SAN BENEDETTO DEL TRONTO – La prima riunione fra i partiti di maggioranza dopo le vacanze di agosto segna l’agenda delle priorità nel settore delle opere pubbliche. Per il capogruppo della Margherita Federico Palestini occorre un elenco ragionato e snello: «E’ meglio metterne poche in programma ma realizzarle senza intoppi».
Il consigliere Ds Fabio Urbinati invita la maggioranza a proseguire senza dubbi le opere già finanziate, sia da questa che dalla passata amministrazione comunale. «La riqualificazione di piazza Matteotti e il progetto di rinnovamento per il mercatino di via Montebello sono punti chiave del programma dei lavori. E poi la grande opera dell’Albula e la pineta di viale delle Palme, già finanziate dal Governo durante l’epoca Martinelli. Bisogna che vadano in porto ed è giusto che il capogruppo dell’Udc Lorenzetti ci sproni in questo senso».
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Il capogruppo della Margherita dice:”… poche opere… ma realizzarle”. E si guarda bene dal dirci quali siano quelle volute dal suo partito. Urbinati dei DS le elenca: Piazza Matteotti, Via Montebello, la pineta in viale Buozzi, l’Albula (ovviamente dalla nazionale verso est). TUTTE al centro di San Benedetto. E, magari, quando avranno finito questa trance, quelle realizzate prima, sempre al centro, avranno bisogno di un… rifacimento! E il resto della città? Promesse in fase elettorale. Promesse in fase di bilancio partecipato. Come esplicitato chiaramente da Urbinati, questa amministrazione non sta producendo nulla di nuovo rispetto a quella di Martinelli… identica… Leggi il resto »
Secondo me per opere piu unitarie su tutto il territorio di sbt bisogna risolvere una cosa cosa dal punto di ivsta aministrativo: diminuire il numero di quartieri. Non è possibile che una città di pochi kilometri quadrati come sbt sia divisa in BEN 14 QUARTIERI! Sono troppi e così alcuni spesso vengono dimenticati e lasciati con i loro propblemi (come le zone periferiche di pda, ponterotto,ecc…). Secondo me Sbt si potrebbe tranquillamente dividere in 4 o 5 parti… poi vabbè… questa è solo un’opinione personale. Inoltre spero che le opere non siano solo di restyling, e di rifacimento di bei… Leggi il resto »
Se serve diminuire il numero dei quartieri per ottenere opere di qualita' da spalmare su tutto il territorio,ben venga.Anzi se per ottenere il massimo dei lavori sono proprio di intralcio io i Comitati li abolirei del tutto cosi' almeno non ci sono piu' scuse e strumentalizzazioni di qualsiasi genere.Tra l'altro di fatto tutte le precedenti Amministrazioni compresa l'attuale hanno ed adottano solo metodi di farsa partecipativa.Per contestare sono tutti bravi..poi una volta che vedono(ma non lo prendono)il potere si comportano come mutande che per la prima volta videro….E gia'!!Perche' prima delle elezioni tutti scorrazzano tra quartieri taluni anche a capo… Leggi il resto »