SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Riprende l’attività politica ufficiale con la prima riunione interpartitica del centrosinistra. Il sindaco Gaspari e i rappresentanti di tutti i partiti della coalizione – presente anche Sinistra Democratica – si incontrano per stabilire l’agenda delle priorità da portare a termine. E per fare il punto della situazione dopo un agosto certamente non bollente, ma senz’altro caldino.
Così si esprime il capogruppo della Margherita in Consiglio comunale Fernando Palestini: «E’ vero, può anche essere mancato un dialogo pieno fra il sindaco e alcune forze politiche. Ci vuole il rispetto dei ruoli ma non dimentichiamo che il primo cittadino ha il mandato di governare. E ritengo l’elezione diretta dei sindaci una delle riforme più azzeccate fatte finora in Italia».
Sempre Palestini spiega: «L’incontro interpartitico è stato all’insegna della volontà di risolvere i problemi. Occorre una separazione dei ruoli fra consiglieri comunali, assessori e segretari di partito. Credo che sulla stampa vadano espresse le opinioni proprie delle forze politiche nel loro insieme. Poi per i chiarimenti sono disponibile anche a fare maratone nelle riunioni interne». E con diplomatico pragmatismo aggiunge: «Cercare visibilità per conto proprio a volte può fare del male alla coalizione di cui si fa parte».
Uno dei consiglieri che spesso fa la vece dell’“ariete” è senz’altro Daniele Primavera di Rifondazione Comunista. Che distingue: «Non credo si possa dire che solo i partiti abbiano il compito di rendere note le proprie posizioni sull’azione amministrativa del sindaco e della giunta. Io quando parlo rappresento il mio partito e lo faccio perché seguo attivamente il governo della città. La presenza di un singolo portavoce può avere senso in gruppi consiliari molto numerosi».
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conoscendo,in modo superficiale, ma apprezzandone alcuni gesti, meraviglia l’attivita’ politica, anzi l’impegno politico di FERNANDO PALESTINI con la margherita. FERNANDO PALESTINI, è un galantuomo, uno dei pochi che occupano gli scranni del locale consiglio comunale, cattolico, tipo CPS anni 70, uno di quelli che pensa con convinzione che l’impegno politico e conseguenza dell’impegno cristiano, che la politica e’ donare, servizio, partecipazione e tant’altro non tralasciando l’ecumenismo… quindi fa specie vederlo in un cossesso politico di potere, con un incarico di responsabilità, in un partito pronto per il PIDDI…. perchè in FERNANDO si vede, si tocca, la sete di verita’ di… Leggi il resto »
Non conosco il sig. Palestini ma se veramente è una persona squisita come dice il sig. Girolami non credo faccia bene a "liberarsi" dalla Margherita per andare a finire nella coalizione dei Previti e dei Dell'Utri o, visto che si parla di cristianità, nella coalizione di chi si dichiara "per la famiglia" e poi ha divorziato diverse volte…
caro lorenzo,
ci mancherebbe che prospetti al buon FERNANDO,
una trasmigrazione così infernale, forse non hai capito,
qualsiasi partito di oggi non va’ bene
leggiti se puoi l’angelus del SANTO PADRE di domenica…
Ok, scusa Emidio se avevo capito male…
allora a maggior ragione, se ogni partito va male… ed ogni coalizione va male… fa bene Fernando a continuare ad impegnarsi per cambiare le cose. Se come dici tu i politici bravi sono meno del 5%, abbiamo bisogno di qualcuno che dia l'esempio!
Saluti!
caro LORENZO,
leggo in te, la stessa tensione fideistica, la presenza come
segno di cambiamento……
beato te, qui parliamo di LUPI, molti lupi, migliaia di lupi,
milioni di lupi…