GROTTAMMARE – La rassegna, curata dalla sede sambenedettese della Fondazione Gioventù Musicale d’Italia, è cresciuta negli anni per importanza e presenza di pubblico.

Estimatori sono giunti anche da fuori regione per ascoltare ed applaudire questo particolare e molto suggestivo “viaggio con Liszt”, alla presenza di artisti internazionali, critici e musicologi, negli stessi luoghi dove il compositore ungherese soggiornò oltre un secolo fa.

François-Joël Thiollier ha voluto regalare domenica ai presenti, presso la chiesa di Santa Lucia, commentando lui stesso prima le opere: Beethoven, Sonata in Fa minore, Czerny, Andante a tempo di polacca, Variazioni su di un valzer viennese, Chopin, Polacca in do minore op 40 n. 2, Liszt, omaggio a Chopin Polacca n.1 in do minore, Herz dallo Hexameron Primo capriccio brillante, Liszt Lyon Reminiscences de Simon Boccanegra e Strass-Tausig Valse-Caprice “Man lebt nur einmal”(si vive una sola volta).

Come bis il bravissimo interprete e compositore ha scelto “Andante” di Albinoni, l’ indimenticabile colonna sonora del film “Anonimo veneziano”.