SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Una stagione densa, quella che ha portato tanti scrittori contemporanei, alcuni talentuosi, alla Palazzina Azzurra e negli stabilimenti balneari sambenedettesi. Il penultimo appuntamento della rassegna “Incontro con l’autore”, porta in Riviera Gian Antonio Stella, che presenterà il suo volume “La casta. Così i politici italiani sono diventati intoccabili”, di cui è coautore insieme a Sergio Rizzo.
Aerei di Stato che volano 37 ore al giorno, pronti al decollo per portare Sua Eccellenza anche a una festa a Parigi. Palazzi parlamentari presi in affitto a peso d’oro da scuderie di cavalli. Finanziamenti pubblici quadruplicati rispetto a quando furono aboliti dal referendum. “Rimborsi” elettorali 180 volte più alti delle spese sostenute. Organici di presidenza nelle regioni più “virtuose” moltiplicati per tredici volte in venti anni.
Spese di rappresentanza dei governatori fino a dodici volte più alte di quelle del presidente della Repubblica tedesco. Province che continuano ad aumentare nonostante da decenni siano considerate inutili….. Presidenti di circoscrizione con l’autoblu. La denuncia di come una certa politica, o meglio la sua caricatura obesa e ingorda, sia diventata una oligarchia insaziabile e abbia allagato l’intera società italiana. Storie stupefacenti, numeri da bancarotta, aneddoti nel reportage di due famosi giornalisti.
Gian Antonio Stella, è nato ad Asolo (Treviso) nel 1953. È autore di libri come “Tribù. Foto di gruppo con Cavaliere”, “L’orda. Quando gli albanesi eravamo noi”, “Odissee. Italiani sulle rotte del sogno e del dolore”, “Avanti popolo. Figure e figuri del nuovo potere italiano”.
L’evento, ad ingresso gratuito – inizio ore 21.30 in Palazzina Azzurra – è stato organizzato dalla libreria “la Bibliofila” e rientra nell’ambito del cartellone di manifestazioni estive “Scenaperta” gestite dall’amministrazione comunale.
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vorrei essere una mosca, o nel mio caso un moscone, e ronzare sulla platea oceanica, che accorrera' ad ascoltare il nuovo guru del finto moralismo italiano, per vedere chi della casta locale presenziera,,,,,, vorrei vedere e sentire, chi ardira' a prender parola, chi sarà il piu' falso, il piu' ipocrita, chi si indignara' di piu', chi si straccera' le vesti, chi invochera' il carcere' duro, chi si schernira'….. sono curioso se trattera' anche dell'unico politico della zona citato ironicamente in AVANTI POPOLO….. sono curioso, spero in un buon reportage fotografico, e capire se il LUPO. o il CAPODICASA, la CONTESSINA,… Leggi il resto »
Chiederei solo una cosa:
Gentile Sig. Stella, crede che in Italia la casta possa essere abbattuta pacificamente, o il popolo italiano ha bisogno di un nuovo Risorgimento (con i connessi moti di liberazione)?
La casta ha addirittura reso una pagliacciata le elezioni.
Credo che non ci sia alternativa ad un sollevamento popolare.
Purtroppo non sarò alla presentazione.
Qualcuno può fare una domanda in questo senso???
Hai dimenticato una cosa…………..l'08/09/07.
Il famoso V-day, in tantissime piazze italiane Beppe Grillo ha organizzato il "Vaff…-day", rivolto ai ns politici.
Affinchè non ci siano più in parlamento persone con carichi pendenti in corso, affinchè il politico non sia una professione (max 2 legislature),
affinchè il cittadino possa scegliere direttamente chi eleggere,
affinchè etc etc.
Portiamo ognuno di noi la ns firma per mandare a casa certi sfruttatori.
La domanda che pone Gundam è interessante, ma vorrei avanzarne un'altra, siamo sicuri che gli italiani e quindi tutte le categorie siano interessate ad una "rivoluzione"? Siamo sicuri che chi ha ottenuto benefici dai politici, chi li sostiene come dice il sig. Girolami, tutti quelli che beneficiano di loro e della loro Casta siano effettivamente indignati o pronti a dare una sterzata?
Io sono indignato, ma allo stesso tempo rassegnato poichè come dice ancora Girolami ci sarà chi si straccerà le vesti ma lavorerà affinchè si possa preservare questa situazione…
Robbenson,
qualcuno, qualche anno fa, provò a dimostrare il proprio disagio in Piazza S. Marco. Ma i magistrati decisero che il giretto in trattore era un'azione rivoluzionaria. Quindi fu spedito in galera (assieme ad altri compagni).
Qui dobbiamo scegliere:
-Ricostruire uno stato realmente liberale, in cui chi merita va avanti (quanto meno propongo l'ineleggibilità per i non laureati), per rilanciare davvero lo spirito di conquista economica, scientifica e sociale di una nazione (comunque libera dai moralismi).
-Rimanere in questo pantano, finché noi Italiani dovremo emigrare in Romania e fare i lavavetri.
Ieri Gian Antonio Stellla, coautore le libro “La casta”, si è dichiarato amico di Beppe Grillo ma non concorda con il fatto che la “rivoluzione” debba avere luogo fuori dall’ambito politico. Ha però anche ammesso che secondo lui oggi è impossibile cambiare le cose con il voto e che il vero cambiamento deve avvenire all’interno della società. Non è quello che cerca di fare Grillo con il suo “V-day”?
La democrazia a suffragio universale ha questo difetto. Che tutte le persone hanno gli stessi diritti di eleggibilità e di voto. E anche libertà di parola. Per questo è lecito anche a Gundam sostenere una tesi classista sulla base dell’Istruzione (che spesso però è connessa al censo, visto che chi si laurea spesso ha una base economica più solida degli altri). Quindi Gundam tu proponi di fatto (anche se la chiami in un altro modo) una democrazia a suffragio ristretto sulla base della ricchezza personale. Davvero un gran passo in avanti.
sono curioso, di sapere se ci sono state domande
vere?
Ho ascoltato per più di un'ora l'intervento di Stella. Non si può certo mettere in discussione i fatti che Stella riporta, tanto che sono tutti ampiamente provati e verificabili. Non ho condiviso però l'interpretazione, l'approccio che l'autore ha spiegato. Stella vede la politica come una "casta" di intoccabili, e questo è solo parzialmente vero. La "casta" di intoccabili non si autogenera, ma viene sostenuta da una società che ne condivide la logica. In particolare, Stella ha detto una frase giustissima: "Una società sana ha bisogno di una politica sana". Verissimo. Il problema però non è che la politica non è… Leggi il resto »
A proposito del libro La Casta facciamo qualche esempio in seno alla politica locale?
Iniziamo e elenchiamo tutte le marachelle tutti gli inciuci della presente maggioranza come dice l’ormai ” Compagno” EMIDIO
Una rivoluzione pacifica? indica la signorina Perotti. Questi, anche nelle evidenze più provate, non si dimettono, non mollano l’osso e non chiedono scusa agli elettori, pensano solo alla saccoccia. La politica deve, secondo me, essere una missione come quella di un missionario.
invece la politica anche a livello locale e’ solo “INTERESSE” soprattutto personale.
Saluto a tutte le persone libere… di pensare,
W il “V ” Day
Credo che sia ovvio volere uno stato dove siano premiati i meriti e le capacità reali, però chi è laureato non è automaticamente una persona seria ed affidabile, capace di riportare la trasparenza. Come ieri ha sottolineato Stella c'è bisogno di trasparenza, di giovani e di donne poichè, secondo me, c'è troppa collusione tra i vari organi dello Stato: magistrati, giudici, politici, industriali ecc. ecc. c'è bisogno di aria nuova, ma non credo che i giovani vogliano entrare in un sistema già marcio e non credo che i politici mollino l'osso facilmente. Il V-Day potrebbe essere un primo campanello d'allarme… Leggi il resto »
Esattamente Fabio. Anzi, la mia posizione è ancora più spinta. Andrebbe limitato anche il diritto di voto attivo (ovvero la possibilità di recarsi alle urne). Innazitutto ogni cittadino dovrebbe superare un test psico-attitudinale per ottenere il diritto di voto attivo. Chi non è abbastanza aggiornato (c'è gente che vota ma non sa neppure il nome del pres. della rep.) o non è abbastanza sveglio è bene che non voti. Chi non paga le tasse, quindi evade o passa la giornata ad oziare, è meglio che non voti. L'allargamento dei diritti a persone prive di senso civico ci sta portando alla… Leggi il resto »
Un'ultima cosa Fabio.
Ci sono infinite borse di studio, ci sono università che non fanno neppure pagare le tasse. I vari ISU ogni anno elargiscono milioni di euro agli studenti e offrono alloggi gratuiti.
Chi cerca trova, basta informarsi.
Oggi il numero di giovani che non può studiare per motivi economici è prossimo allo zero.
Ripeto, basta leggere i giornali, navigare in internet. Le opportunità fioccano.
Se fosse vero che la laurea garantisce qualcosa come onestà, dedizione, competenza, correttezza gli ingegneri non trufferebbero sui costi dei progetti, i commercialisti non consiglierebbero l'evasione fiscale, i notai non apporrebbero firme, i medici non costringerebbero i pazienti alle case di cura private, etc. etc.
Mi sa che le doti per governare non le certifica un pezzo di carta…
CARO DIRETTORE,
perchè mi censurate, perchè la richiesta di giudicare,
come mai in fondo al blog di GRILLO compare un conto
corrente per fare un versamento…..
money money money cantava JOEL GREY in CABARET di BOB
FOSSE, con l'orco alle porte……
Caro Fabio, sicuramente un diplomato chiamato professore non inzaccherebbe la figlia laureata in comune senza un concorso al quale avrebbero dovuto partecipare altre 198 persone, assunta direttamente dal sindaco, cosa penserebbe
STELLA?
E’ proprio una casta
Caro Emidio Girolami,
perchè la presenza di un numero di conto corrente non può essere considerata a priori una cosa negativa come l'aveva posta lei
IL DIRETTORE
Ma e’ vero come ho sentito in giro che c’era pure un noto sottosegretario
locale trombato alle elezioni e sistemato da proprio partito ad ascoltare
Gianantonio Stella?
20.000 euri al mese più porta borse + auto blu che ogni tanto vedo passare vicino casa.
caro direttore,
l'uccelino mi ha raccontato, che durante la serata ANTI/CASTA
una giovin signora ha gridato che il compenso del nostro
sindaco ammonta alla misera cifra di 2.250?????
E' VERO?
Ciao Emidio,
credo che sia così.
Inoltre gli assessori non dovrebbero raggiungere i 1,00 euro al mese (nota il condizionale).
In compenso un consigliere comunale a Milano prende circa 13,000 euro al mese.
caro GUNDAM,
purtroppo non sono in grado di controllare, perchè sul sito
del comune.atti amministrativi, delibere dirigenziali non
si apre……
a domani
Che io sappia, gli assessori "a tempo pieno" – cioè quelli che hanno preso l'aspettativa dal loro vecchio lavoro, e quindi non ne percepiscono lo stipendio – prendono d'indennità circa 1.080 euro/mese per 12 mesi. Decisamente meno di un impiegato di medio livello, senza considerare la condizione di "precariato" (ovvia), la mancanza di tredicesima e quattordicesima etc. Quelli che invece continuano a lavorare (e quindi sono considerati "part time") prendono meno della metà di quella cifra. Mi risulta che il vice sindaco prenda intorno ai 1400 euro. Il sindaco si attesta poco sopra i 2000. Ovviamente tutto moltiplicato per 12… Leggi il resto »