RIPATRANSONE – Una serata dedicata ai Fluid Video Crew: loro sono un collettivo di produzioni indipendenti, formatosi a Roma nel 1995 e composto da Davide Barletti, Lorenzo Conte, Edoardo Cicchetti, Mattia Mariani.

Tre i cortometraggi del gruppo che saranno proiettati: “Alaska: Caribou Don’t Drink Oil” (1999, 8′), “Linea d’ombra” (2004, 6′), La barca dei santi” (2005, 6′). I Fluid Video Crew raccontano storie di luoghi e di persone che in quel luogo vi vivono o lo attraversano: e così, “Alaska” tratteggia un villaggio di indiani Atapaskan del popolo dei Gwich’in, la cui sopravvivenza si basa sulla caccia al caribou, da oltre 3000 anni unica fonte di sostentamento, oggi in pericolo per via dello sfruttamento petrolifero del governo americano. “Line d’ombra” è il racconto dello speronamento avvenuto al largo di Otranto nel 1997 di un barcone di clandestini a opera di una barca militare italiana, nel quale persero la vita decine di albanesi. E “La barca dei santi” racconta la suggestiva Processione del Venerdì Santo a Gallipoli.

Non solo corti dei Fluid Video Crew, ma anche una sorta di retrospettiva dedicata a degli autori sempre presenti a CortoperScelta, Cèsar Meneghetti e Elisabetta Pandimiglio, di cui saranno proiettati i corti “Senza terra” e “Contromano”.

Infine l’omaggio al regista montenegrino Momir Matovic, del quale sarà proiettato il cortometraggio “Kao I Sjutra” (E come domani) (1988, 11′). I cortometraggi del regista, poco conosciuto nel nostro Paese, trattano della gente più umile, della fatica quotidiana di un paesaggio fatto di pietre e burroni, ponti pericolanti e baracche.

Nel corso della serata verranno affrontati anche temi meno impegnativi, come il video fuori programma “Vallette e Manette”, girato da Claudio Moschin per la TSI – Televisione Svizzera e dedicato al recente scandalo di “Vallettopoli” e alle vicende di Lele Mora e Fabrizio Corona.

Tutto questo martedì 21 agosto alle ore 21.30 al Teatro Mercantini di Ripatransone.