SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Ci sarà di nuovo un atleta come Giovanni Carminucci nella ginnastica sambenedettese? Pasquale Carminucci, fratello del campione e componente della squadra medaglia di bronzo alle Olimpiadi di Roma 1960, dice: «Tenete d’occhio Jessica Mattoni».
L’atleta sambenedettese si allena con la World Sporting Academy ed è una grande promessa della ginnastica artistica. L’incoraggiamento del famoso Pasquale non potrà che inorgoglirla e darle slancio verso i giochi olimpici di Pechino 2008, il sogno suo e degli atleti che si allenano con lei.

Intanto è tutto pronto per la serata del 18 agosto in onore del compianto olimpionico Giovanni Carminucci (clicca QUI). Il fratello Pasquale, uomo dal grande spessore umano oltre che sportivo, offrirà agli artisti che daranno vita alla serata otto medaglie d’oro, vinte in campo nazionale e internazionale.

«Sono una parte del mio passato e credo che non abbiano prezzo. Per questo sono il miglior regalo possibile. Le regalerò “nude”, senza custodie di sorta, perché una medaglia va tenuta nel pugno di una mano».
Pasquale Carminucci, che da tempo vive a Roma, spiega anche che una medaglia verrà gettata in mare, «per far capire ai ragazzi di oggi che c’è ancora qualcosa di bello, e che non esistono solo le disgrazie di chi muore a venti anni fra le lamiere di un’automobile».
Il sindaco Gaspari ha sottolineato quanto i fratelli Carminucci abbiano dato alla città di San Benedetto, non sempre ricambiati dalla propria città natale.