Più che un’intervista è stata una chiacchierata tra il sottoscritto e il presidente dell’Associazione albergatori Pericle Guidotti. L’ho incontrato per caso nei pressi dell’hotel Welcome, il suo albergo, e mi è venuta spontanea la domanda: presidente, alcuni soci avrebbero piacere che l’assoalbergatori si tiri fuori dal Consorzio Turistico, il cui organico è stato rinnovato nei giorni scorsi, ritengono “troppo politica” la nomina del presidente Alessandro Zocchi?
«Ho letto, ho letto e la tua domanda giunge a proposito. Il mio modo di pensare è diverso, la mia coscienza mi impone di non giudicare mai a priori. Insomma non mi piace mettere il carro davanti ai buoi come molti hanno fatto in questi giorni. Perché “crocifiggere” il presidente Zocchi che mi sembra una brava persona prima di averlo visto all’opera, perché considerare già falliti i propositi del sindaco Gaspari e degli altri prima ancora che abbiano avuto il tempo utile per realizzarli, preferisco aspettare i fatti prima di giudicare poi, lo sanno tutti, che se le cose non dovessero andare nel verso giusto sarei il primo denunciare e contestare fortemente. Tra l’altro bisogna dire che il programma dell’associazione è valido e quindi, se realizzato, potrebbe dare una svolta al nostro turismo. Ai miei amici albergatori posso solo dire che continuo a restare vigile come ho sempre fatto nella mia attività e nell’Assoalbergatori “Riviera delle Palme”, in questo mio primo periodo di presidenza. Aggiungo anche che personalmente mi sarei offeso moltissimo se fossi stato giudicato appena insediato o addirittura prima, come nel caso Zocchi»
Non sono riuscito ad interrompere Pericle con altre domande (alle quali ha risposto comunque senza che gliele facessi) tanto è stata la sua verve e la carica che il mio iniziale interrogativo gli aveva provocato. Il tutto però non con rabbia ma con la serenità di un uomo al quale non piace derogare dai suoi principi che non gli permettono processi alle intenzioni.