SAN BENEDETTO DEL TRONTO – La prima edizione del Maremoto Festival viene consegnata agli archivi. Diciamo subito che il giudizio sulla rassegna è più che positivo. Ottima musica, spazio per gli artisti locali del suono e dell’arte grafica, in un contesto ideale per una rassegna del genere. Per cinque sere l’area sul lungomare Marconi è diventato luogo di socialità, bene sempre più prezioso nella società attuale. Tutte serate a ingresso gratuito, e non è poco considerando lo spessore degli ospiti musicali.
Fra i momenti più intensi, l’esibizione del rapper Kaos One e del gruppo rock dei Tre Allegri Ragazzi Morti. Come non ricordare l’ultima serata del 12 agosto, con lo storico gruppo rock progressive Arti&Mestieri inframezzati da un’esibizione solitaria e acustica di Aldo Tagliapietra, voce dell’altrettanto storico gruppo de Le Orme.
L’unica serata con il pubblico seduto, per godersi meglio quel miscuglio originale di virtuosismi sonori e teatralità scenica che è il rock progressive italiano degli anni ’70 e ’80. Un genere molto noto e apprezzato all’estero, in particolare negli Usa e in Giappone. Ma che ha proseliti anche in Italia, anche nelle nuove generazioni e non solo negli appassionati un pò “attempati” che riempivano i posti la sera del 12 agosto. Musica colta, dicevamo, ricercata nella parte sonora, nei testi e nella teatralità dell’esibizione. Un genere che forse in alcuni momenti della sua storia ha un pò peccato di eccessiva autoreferenzialità. Non è il caso degli Arti&Mestieri, del tutto travolgenti nei momenti di impeto e al pari poeticamentre suggestivi nelle fasi meno dinamiche delle loro suite strumentali. Mai noiosi.
Per quanto riguarda il Maremoto Festival, è risultata vincente la decisione di diversificare gli spettacoli e le serate per generi. Se il Comune avrà il buon senso e l’intelligenza di riproporre il suo appoggio economico e logistico, il festival organizzato dall’associazione Occhio per Orecchio potrà diventare un appuntamento culturale molto importante per la nostra realtà.
Per vedere un estratto delle esibizioni di Arti&Mestieri e Aldo Tagliapietra al Maremoto Festival cliccate sulle icone a destra.
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Mille grazie alla dedizione dei ragazzi di "Occhio per Orecchio". Il presidente Paolo Miti, in primo luogo, ma anche i tanti che hanno prestato le loro menti, il loro entusiasmo, le loro braccia ad un festival eccezionale. Senza di loro tutto questo non sarebbe stato possibile, e con la piccola cifra stanziata dal comune si sarebbe realizzato ben poco. Invece sono stati sei giorni (5 di festival + 1 anteprima) che davvero hanno travolto, mischiando il meglio dei giovani della nostra città con grandi artisti di livello nazionale e internazionale, qualche volta all'insegna della leggerezza e del divertimento, qualche volta… Leggi il resto »
Caro Primavera, Lei mi è quasi simpatico. Nei limiti in cui mi puo’ essere simpatico un politico, naturalmente. Sono curioso di vedere se avrà il coraggio di andar fino in fondo contro questa giunta. Le aggiungo pure che dopo il futuro fallimento del partito democratico, io potrei essere tra i votanti di rifondazione, se al suo interno si vedessero persone più vicine a lei che all’assessore non eletto (uno degli esercenti più cari della città – alla faccia del comunismo). Ora però mi sono deciso a scrivere perchè questo messaggio è irritante. Hai fatto di tutto per finanziare un progetto… Leggi il resto »
Abbiamo ricevuto tanti complimenti, segno che il Maremoto è stato apprezzato e ben voluto. Con apertura mentale e tolleranza si possono ottenere grandi risultati. Tanto pubblico entusiasta tutte le sera, bell'ambiente, nessun problema di nessun tipo. E' stato bellissimo vedere domenica ragazzi di 16 anni e signori di 50 emozionarsi nel sentire Tagliapietra da solo cantare Le Orme . Sabato un mare di gente cantare le canzoni dei Tre Allegri e fare la fila per farsi regalare un disegno fatto al volo da Toffolo. Venerdì l'alternarsi sul palco di tanti amici prima e dopo l'energetica esibizione di Brusco. Giovedì sentire… Leggi il resto »
Io sono passato 2 volte al maremoto e mi è sembrata una bella manifestazione. "lodicono" hai ragione. Non era un avvenimento per tutti. Secondo me era un avvenimento per quel tipo di "clientela" (è un brutto termine ma purtroppo al giorno d' oggi gira tutt'intorno a questo) che spesso viene trascurata e che non corrisponde agli standard della massa. . Io non ascolto quei tipi di musica (infatti sono passato per i fumetti sopratutto) però a me ha fatto piacere vedere che almeno d'estate (anche se solo per 5 giorni) a sbt si è avuta la possibilità di scegliere, di… Leggi il resto »
Iodicono, non sono d'accordo con te. Ho assistito al concerto dei Tre Allegri ragazzi Morti e, nonostante loro non fossero assolutamente il mio genere musicale, l'ho trovato molto interessante, più per l'organizzazione che per la musica in sè. E' una delle poche volte che a San Benedetto viene fatta qualcosa per i giovani che non si interessano di mode, locali trendy e discoteche, con artisti ricercati ed in alcuni casi anche prestigiosi. E ti assicuro che di gente ce n'era davvero tanta…va bene che Primavera a SBT conosce un mare di persone, però se quelli presenti erano tutti "suoi amici"… Leggi il resto »
iodicono, io credo che per dire cose del genere ci sono due possibilità: o non sei venuto a vedere il Maremoto o sei in malafede. Propendo per la prima, e quindi mi limito a spiegarti il tuo punto di vista, supponendo che tu non stia speculando in malafede. 1) "hai fatto di tutto per finanziare un progetto di amici tuoi": falso. Il progetto, ideato e realizzato da persone certo mie coetanee ma che non sono mai state particolarmente legate a me (sfido chiunque ad avermici visto insieme prima del maremoto in una qualsivoglia occasione), è stato proposto all'assessore Mozzoni che… Leggi il resto »
Per quanto riguarda la bella musica sono d’accordo, per il “bell’ambiente” un po’ meno.
De gustibus…
ma ce ne fossero di manifestazioni così.. tutti i miei complimenti per la scelta musicale e l'attenzione ai fumetti, in una città dove si abbatte un teatro per costruire un catafalco di cemento (ho visto il rendering che hanno appeso, mamma mia quant'è brutto l'edificio, e ce lo dovremo tenere per forza al centro di sbt) rivedere Aldo Tagliapietra mi ha fatto quasi commuovere
Il Maremoto è stata una delle cose + belle viste a SBT negli ultimi anni, di sicuro la migliore dell'estate.
Al di là della musica offerta, sono rimasta piacevolmente colpita dall'atmosfera. Tanta gente interessata, disposta a cogliere occasioni del genere, passare del tempo all'aperto oltre le logiche dei locali/chalet/discoteche.
Lo spazio dell'ex camping si presta benissimo, sarebbe fantastico dedicarlo a manifestazioni e spettacoli, per periodi anche più lunghi.
La domanda c'è, ho visto un pubblico vario e molto ricettivo.
Complimenti a tutti, peccato solo che Tagliapietra sia venuto senza sitar…