SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Convocata con circa due mesi di ritardo dalla richiesta ufficiale dell’opposizione, la commissione consiliare Viabilità ha fatto il punto sull’andamento dei parcheggi a pagamento sul lungomare.
L’Azienda Multiservizi ha diffuso le prime cifre relative alla quantità di “grattini” consegnati ai punti vendita (chalet, edicole) e dei permessi emessi fino al 17 luglio: consegnati 66 mila grattini da 0,60 centesimi (1 ora di sosta) per 39.600 euro di importo; 17 mila grattini da 2 euro (5 ore di sosta) per 34 mila euro; 6500 grattini da 5 euro (sosta giornaliera) per 32.500 euro. Il valore totale dei grattini consegnati ammonta a 106 mila euro. Gli abbonamenti sono stati 126 e 65 sono i permessi per i residenti fino ad ora emessi.
Non si placano le polemiche dell’opposizione contro l’istituzione delle zone blu, che penalizzano, secondo il consigliere di An Pasqualino Piunti, i residenti nelle vie limitrofe il lungomare: «L’aver convocato questa commissione con così ampio ritardo non ci dà la possibilità di avanzare proposte per risolvere i disagi arrecati a turisti e cittadini».
Replica così l’assessore alla Viabilità Settimio Capriotti: «I parcheggi blu sono provvedimenti che tendono a razionalizzare il traffico nel periodo estivo, migliorando la viabilità. Per sopperire agli eventuali disagi abbiamo potenziato i servizi con l’aumento delle corse degli autobus e la creazione di parcheggi scambiatori con bus navetta. E’ stato anche prolungato fino alle 2 di notte l’orario delle corse. Sfruttiamo i 51 mila euro garantiti dalla Regione per 31 mila chilometri di percorrenza dei bus per ogni anno». Riguardo l’utilizzo dei bus navetta, il consigliere Luca Vignoli di An accusa l’amministrazione di aver utilizzato i soldi e il chilometraggio stabilito dalla Regione per istituire delle “corse vuote”, non utilizzate dai cittadini.
«In realtà – ha continuato l’assessore Capriotti – per questi bus navetta abbiamo utilizzato 23 mila euro, per circa 13 mila chilometri, che corrispondono ancora ai fondi regionali dell’anno scorso. Il Comune è intervenuto anche nel servizio privato che trasporta i cittadini fino al centro commerciale Porto Grande, non favorendo attività private con i soldi pubblici, ma chiedendo di istituire per questa tratta delle fermate su tutto il lungomare cittadino, cosa che prima non avveniva».
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Ma l’assessore Capriotti non ha ancora capito che i parcheggi scambiatori non possono essere una risposta alle lamentele dei cittadini che abitano nelle vie limitrofe del lungomare? Non pretenderà mica che noi residenti andiamo a parcheggiare a Porto d’Ascoli per farci poi accompagnare a casa a San Benedetto dai bus? I parcheggi scambiatori sono una risorsa per i turisti della giornata che vengono al mare e che abitano nella vallata del piceno. Forse questo discorso il nostro caro assessore dovrebbe farlo nelle cittadine della vallata e non a noi residenti. Forse non ha ancora capito che chi abita vicino al… Leggi il resto »
DATE UN Pò UNA OCCHIATA A QUESTA SENTENZA (AGI) – Milano, 21 lug. – Si puo’ parcheggiare nelle striscie blu senza pagare alcuna tariffa se nelle vicinanze non sono state predisposte aree anche con posteggi gratuiti. Per la prima volta a Milano, e forse in Italia (c’e’ gia’ stato un pronunciamento simile a Salerno), un giudice di pace, Ines Robolotti, ha ripreso una sentenza della Cassazione e ha annullato un verbale con cui la polizia municipale di Milano aveva multato un automobilista per aver parcheggiato all’interno delle strisce blu senza aver esposto il gratta e sosta. Il giudice ha accolto… Leggi il resto »