SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Nikola Olivieri al Torino. Il trasferimento dell’attaccante della Samb in granata potrebbe concretizzarsi entro la prossima settimana.
Conferme arrivano sia dalla sponda rossoblu, sia da quella granata. Cominciamo con il presidente Gianni Tormenti: «Stiamo aspettando una risposta del Torino, ma credo che l’operazione possa concludersi positivamente. Con quale formula? Quella della comproprietà».
E’ infatti ormai assodato che il giocatore vorrebbe vestire almeno per un altro anno la maglia rossoblu. «Nikola è molto legato alla Sambenedettese e vorrebbe confermare quanto di buono ha fatto l’anno passato. Trasferirsi al Toro per fare panchina non è una prospettiva che lo alletta, mentre arrivarci tra un anno, magari con referenze superiori, potrebbe essere un’altra cosa», spiega il procuratore di Olivieri, Alessandro Pellegrini.
Da Malles, in Val Venosta, dove la squadra di Novellino è in ritiro, il direttore sportivo granata Fabio Lupo spiega: «La trattativa potrebbe presto andare in porto: siamo d’accordo sulla comproprietà, perché anche noi riteniamo questa sia la cosa migliore per il giocatore, però siamo ancora un po’ distanti dal punti di vista economico. C’è insomma da lavorarci un po’».
«Per il momento – conclude Lupo – siamo in stand by, il Toro ha altre priorità, ma contiamo di rimetterci a tavolino la prossima settimana».
ALTRE DI MERCATO Quella odierna (martedì) è stata una giornata tutto sommato interlocutoria. Fino al tardo pomeriggio comunque la dirigenza ha fatto il punto della situazione sul mercato. Sempre vicini gli ingaggi di Soddimo (Sampdoria) e Marino (Pisa), l’obiettivo – possibilmente da raggiungere prima della partenza del ritiro – è un difensore centrale esperto.
Imminente anche il passaggio in rossoblu dell’esterno di centrocampo Michael Cia: la Samb ha l’ok sia dell’Alto Adige che dell’Atalanta, società che condividono il cartellino del giocatore. C’è ora da convincere lo stesso Cia, allettato inizialmente dalla prospettiva di partire in ritiro con la squadra di mister Del Neri.