SAN BENEDETTO DEL TRONTO – La settimana scorsa avevamo segnalato i disagi provocati ai ciclisti e a tutti coloro che usufruiscono della pista ciclabile del lungomare di San Benedetto, dalla lunga serie di oleandri che, da tempo non potati, invadono letteralmente porzioni di nastro verde, a volta anche la metà.
Se ne era interessato anche il consigliere dei Verdi Andrea Marinucci, il quale, però, aveva in parte minimizzato il problema. In effetti, il tratto di oleandri non potati coincide con circa 700 metri del lungomare, quello che va dalla concessione Sud-Est (numero 29) all’Holiday (numero 40). Tuttavia, se non ci saranno interventi, per noi questa resterà una notizia e, settimanalmente, informeremo i nostri lettori sulla situazione.
Per ora, intanto, proponiamo una fotogallery ricchissima (20 immagini), che non lascia adito a dubbi.
Lascia un commento
Come di consueto, in Italia qualcuno dovrà farsi male per far si che gli oleandri siano potati? Facendo i dovuti scongiuri non si può escludere che l'incidente possa essere dietro l'angolo considerato anche che molti utilizzano auricolari per la musica.
Finalmente qualcuno se ne e' accorto!!!!!!!!!!!!!
Ma possibile che nessuno smuova le chiappe??Non esistono due operari giardinieri che in una giornata potino sti oleandri?? i consiglieri dell'opposizione dormono?Ci affidiamo a loro visto che quelli di maggioranza dormono da tempo….ma vi volete sbrigare!!!!
Fate bene a segnalare questo esempio di incuria e di poca attenzione verso turisti e sambenedettesi…
Se ci sono alcune cose che fanno parte della storia del Lungomare sambenedettese, salvo la balaustra, queste sono la palladiana, bellissima pavimentazione e gli oleandri. Giustissimo potare quelli al centro della carreggiata che erano una roulette russa per chi attraversava la strada, bambini per prima. Perchè però accanirsi ora sull'unica nota di colore del Lungomare. Allargare la pista no, vietare la sosta ai motorini nemmeno.
Andiamo un pò più piano e in fila indiana, per quaet'anno sulla pista del Lungomare e godiamo queste piante (c'è pure chi va a piedi).
Senza doppi sensi, sentiamoci più sambenedettesi e meno africani.
Che senso ha avere una pista ciclabile larga tot se poi per metà è occupata dalle piante (non solo oleandri, anche certe palme ad altezza faccia…)? Allora restringiamo la pista ciclabile. Oppure, più semplicemente, tagliamo un po' le piante in modo che non occupino la sede della pista ciclabile: non si sta mica dicendo di estirparle, anzi… Ma è così difficile da capire? Questa dovrebbe essere manutenzione ordinaria, direi quasi scontata…
Il consigliere comunale certe volte è costretto a prendersi giorni di ferie per poter espletare a fondo certe funzioni di controllo perchè come ben sapete non è remunerato se non con gettoni di presenza al consiglio comunale (€ 90 lordi) ed alle commissioni (€ 35 lordi). Quindi credo che si debba un pò moderare i termini, sul nostro operato (o forse bubu intendeva che noi dormiamo ovviamente di notte!!!). Comunque in accordo, con l'Assessore Canducci, avevamo preventivato un intervento ad hoc per la scorsa settimana ma dall'alto hanno spostato l'operatività degli operai in altri luoghi e situazioni ritenute più urgenti.… Leggi il resto »
Allora, cari i miei compagni di sventura…arrivo in vacanza il 25 luglio e propongo (se nessuno nel sfattempo si è sfacellato) di radunarci alle 6 di mattina con il set da taglio e cucito a potare gli oleandri…!!!
cosa possono fare poi???? denunciarci x deturpazione di beni pubblici???
e noi gli riappiccichiamo le foglie!!!
Caro Andrea, naturalmente daremo massimo risalto a qualsiasi intervento di potatura degli oleandri Forse, anzi probabilmente, ci sono situazioni più urgenti, ma dall'alto numero di letture e commenti credo che, giornalisticamente, ho visto giusto. Non credo di aver messo tanta enfasi se non nella pubblicazione di un gran numero di foto. Forse ho ecceduto nel far riferimento al tuo nome, ma, almeno da parte mia, non c'era un intento accusativo nei tuoi confronti quanto la necessità che una nostra denuncia non cadesse nel vuoto (che è poi il motivo ultimo per cui scriviamo). E devo dire che complessivamente quest'anno il… Leggi il resto »
Caro consigliere comunale,che non so manco esistesse….voi vi candidate e chiedete i voti e fate i consiglieri per risolvere i problemi..(in teoria)..il problema in una citta’ turistica normale non viene risolto il 20 luglio(forse) ma a maggio!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! E poi chi ha detto che gli oleandri devono essere amputati??? devono essere potati!!!!percheì le sberleffate in faccia ad ogni oleandro me le prendo io e tantissime altre persone,turisti,e non….mi dice perche’ sono stati potati allinverosimile gli oleandri dello spartitraffico??zona relax…??perche’ pericolosi per l’attraversamento…ed hanno fatto bene…ma l’attraversamento dal marciapiede alla pista ciclabile e’ lo stesso pericoloso…non se vede mica bene..bisogna sporgersi causa… Leggi il resto »
Per enfatizzazione intendevo dire che, questo degli oleandri, non è un problema così grave e impellente come scritto (articolo e commenti). Si è arrivati addirittura a prevedere che qualcuno possa "sfracellarsi" contro questa simpatica e colorata pianta: questo evento potrebbe avverarsi solo nel caso un ciclista andasse a forte velocità e ad occhi chiusi. Siamo tutti abbastanza maturi per evitare tutto ciò. Caro Pier Paolo, hai fatto bene a mettermi in causa in questa situazione anche perchè, come consigliere comunale, dopo il primo articolo, sono andato subito a verificare di persona riportando sul giornale la mia esperienza. Il ritardo è… Leggi il resto »
Adesso addirittura gli oleandri in mezzo alla pista ciclabile servono per ridurre lo stress causato dai ritmi frenetici della società quotidiana… boh… allora mettiamoli anche in mezzo a viale dello Sport così le macchine rallentano…! :)
A me personalmente dover frenare di continuo mentre vado in bicicletta (ad andatura normale, mica correndo…) provoca molto stress invece di rilassarmi…
Sono felicemente cosciente del fatto che sono un consigliere poco conosciuto, faccio parte di un partito piccolissimo che è la prima volta in assoluto che governa e la cosa fondamentale non ho una grossa esperienza politica. Il mio impegno è quello di venire incontro alla gente e di cercare di oppormi (nel limite del mio scarso peso politico) alle solite oligarchie arroganti che sfruttano la nostra città per il loro affari a scapito delle persone comuni. Tornando agli oleandri, ho avvertito (appena uscì il primo articolo di protesta) l'Assessore di competenza (Canducci, che è del mio stesso partito) che a… Leggi il resto »