GROTTAMMARE – «Avremmo bisogno di persone disposte a darci una mano nella varie attività di gioco, accompagnamento, cura della persona – spiega la presidente della Consulta per la Fratellanza, Lina Lanciotti – In particolare al pomeriggio e alla sera, perché al mattino i bambini sono in spiaggia».
I bambini resteranno a Grottammare fino al 28 luglio, poi verranno ospitati in Toscana e Sardegna, ma torneranno ancora a Grottammare dall’11 al 25 agosto.
L’aiuto volontario richiesto è dovuto al numero di bambini presenti, che quest’anno è nettamente superiore all’accoglienza programmata dalla Consulta della Fratellanza: 10/12 bambini degli anni pasati, contro i 22 di quest’anno.
L’esperienza – in collaborazione, ormai da sette anni, tra l’amministrazione comunale e l’associazione Rio de Oro – cerca di assicurare ai bambini un periodo di “pausa” dai disagi in cui vivono dalla nascita. Alcuni di loro, inoltre, sono portatori di handicap ed hanno bisogno di cure particolari e visite specialistiche e molto probabilmente questo soggiorno in Italia servirà anche per programmare interventi chirurgici.
Lunedì scorso, inoltre, il sindaco Luigi Merli ha consegnato ufficialmente alla presidente dell’associazione Rosanna Berini il ricavato degli ingressi allo spettacolo inaugurale del teatro delle Energie, per un ammontare di 895 euro, destinati alla costruzione delle “Case di sabbia” o all’acquisto di beni o interventi sanitari.
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