SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Più di cento posti auto sotto i piloni della sopraelevata a Porto d’Ascoli, quasi mille i posti auto in prospettiva se andranno in porto degli accordi fra il Comune e alcuni privati, legati a doppio filo alla costruzione di un albergo a cinque stelle nella vasta area non edificata di fronte alla piscina comunale.

«Credo che nel quartiere Mare l’amministrazione comunale abbia esaudito le richieste dei residenti, che puntavano soprattutto sulla viabilità e sui parcheggi estivi», afferma l’assessore ai Lavori Pubblici Giancarlo Vesperini, che rivendica la paternità (clicca QUI) della nuova organizzazione dei parcheggi sotto la sopraelevata. Cento posti, dicevamo, nel tratto che va da Via Mare fino alla piscina “Gregori”. Settanta posti per i camper nella fascia di terreno sotto i piloni in Viale dello Sport, poco più a nord del centro Biancazzurro.
«Già a settembre, in una partecipata assemblea pubblica, anticipai che volevamo rispolverare il progetto ipotizzato dal consulente Francesco Canestrari, cofinanziato dalla Regione», ricorda Vesperini, che poi fa un attestato di stima al presidente del comitato di quartiere Mare Alfredo Cicconi, «uno dei cittadini più attivi e propositivi verso l’amministrazione comunale».
Il Comune avrebbe intenzione di acquisire l’area fra la ferrovia adriatica e la sopraelevata a ridosso di via Mare. Estendendo la zona di parcheggio fino a via Sgambati, si raggiungerebbero i mille posti auto. Vesperini prospetta poi anche una nuova rotatoria di fronte alla piscina, per agevolare l’entrata e l’uscita dai parcheggi verso via Scarlatti e risolvere le problematiche del pericoloso incrocio con via Cherubini.
Il comitato di quartiere, tramite la segretaria Angela D’Augello, chiede l’istituzione di bus navetta gratuiti verso la spiaggia e un’azione del Comune per il rilancio commerciale di Via Mare.
ALBERGO A CINQUE STELLE Fra i proprietari dell’area non urbanizzata di fronte alla piscina c’è un imprenditore che fa parte della cordata che ha preso in gestione per trenta anni il Palacongressi insieme alla famiglia Calabresi. Ci sarebbe una grande determinazione nel portare avanti l’idea dell’albergo, utile come punto d’appoggio ai flussi turistici legati all’ondata di congressi e convegni auspicati dal Comune nell’imponente “panettone”, che nel frattempo ospiterà anche una multisala cinematografica.