SAN BENEDETTO DEL TRONTO – I cittadini che devono prenotare visite specialistiche diagnostiche e analisi di laboratorio potranno rivolgersi anche a 24 farmacie all’interno del territorio della zona 12 dell’Asur. E’ stato implementato infatti un collegamento informatico fra il Centro unificato di prenotazioni sanitarie (Cup) e le farmacie, grazie a un accordo fra Federfarma Ascoli e zona territoriale 12.
Le farmacie che hanno attivato il sistema sono Mercuri, Lauri, D’Aurizio, Eredi Carlini, Tomassini, Rosini, Adriatica, Del Castello, Olivieri, Pelletti (San Benedetto del Tronto, dal 16 luglio); Rivosecchi, Comunale, Cocci Grifoni (Grottammare, dal 16 luglio); Tamburrino (Cupra Marittima, dal 23 luglio); Amadio, Comunale, S. Giacomo (Monteprandone, dal 23 luglio); Filippetti, Roccheggiani (Monsampolo, dal 23 luglio); Carpentieri (Massignano, dal 23 luglio); Boccabianca, D’Angelo (Ripatransone, dal 30 luglio); Comunale (Montefiore dell’Aso, dal 30 luglio); Strozzieri (Acquaviva, dal 30 luglio); Santini (Cossignano, dal 30 luglio); Comunale (Montalto, dal 30 luglio); Carassai (Carassai, dal 30 luglio); Bruni Parere (Martinsicuro, dal 30 luglio); Marconi (Pedaso, dal 30 luglio); Eredi Ricci (Campofilone, dal 30 luglio).
L’accordo ha l’obiettivo di rendere sempre più fluido il sistema delle prenotazioni. Non servirà almeno da subito per ridurre i tempi di attesa delle prestazioni sanitarie, ma almeno eviterà ai cittadini i disagi spesso causati dalla lontananza rispetto agli sportelli dell’Asur.
Il farmacista in quest’ottica diventa un terminale sul territorio del servizio sanitario regionale, fornirà informazioni all’utente sulle prestazioni di cui necessita e inoltrerà una copia della prenotazione all’azienda sanitaria. Il servizio è garantito dal farmacista nel pieno rispetto della segretezza dei dati e senza alcun onere aggiuntivo a carico dell’assistito.
Questo progetto era partito in via sperimentale dallo scorso dicembre e ora riparte ad ampio raggio, una volta effettuati i corsi di formazione per i farmacisti e fornito loro le strumentazioni informatiche.
In prospettiva la zona 12 svilupperà un sistema di Call Center per il Cup, dove sarà possibile prenotare le prestazioni sanitarie inviando sms o mail e ricevendo messaggi di conferma. Il direttore della zona 12 Giuseppe Petrone ha anticipato che presto nascerà un Cup di Area Vasta per la zona dell’ascolano e della riviera. L’assessore comunale con delega alla Sanità Loredana Emili ha sottolineato come l’incontro fra il pubblico e il privato può concorrere a migliorare la sanità pubblica all’insegna dell’accessibilità e della trasparenza.