SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Defezione di tutta l’opposizione dal Consiglio comunale che voterà l’approvazione del cosiddetto Schema Direttore e dimissioni dei consiglieri Forlì, Vignoli, Nico e Gabrielli dalla presidenza di quattro commissioni consiliari.
Ad annunciare queste contromisure è proprio Bruno Gabrielli, che accusa la maggioranza di «serbare al riparo da sguardi indiscreti» l’elaborato preparatorio nel nuovo Piano regolatore dell’architetto Zazio.
Il consigliere di Forza Italia riferisce che gli uffici tecnici del Comune hanno praticamente concluso il lavoro sull’elaborato tecnico: «Luglio e agosto sono mesi vacanzieri in cui fisiologicamente si abbassa la guardia. Crediamo che una discussione seria sull’urbanistica vada fatta a settembre. Approvare ora lo Schema è una forzatura e un colpo di mano. Faccio appello ai colleghi consiglieri per chiedere una maggiore partecipazione».
Infine un amarcord sull’iter seguito dalla pianificazione urbanistica elaborata dal professor Piergiorgio Bellagamba ai tempi dell’amministrazione Martinelli: «Il Piano Idea ha avuto alle sue spalle tutta una serie di incontri preparatori con le categorie, i cittadini e i partiti. Nel nostro Prg avremmo inserito i vincoli permanenti sulle strutture ricettive per evitare le trasformazioni in edilizia residenziale. Questa amministrazione cosa vuole fare? Le premesse non sono buone».