SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Qualità delle nostre strutture ricettive: predomina il giudizio «buono» con il 41,8% fra i visitatori della fiera immobiliare Domo Adriatico, che si è svolta a San Benedetto dal 15 al 17 giugno.

Il nostro settimanale – assieme alla Casa Vacanze “Il Borghetto” di Cupra Marittima e all’azienda edile “Nobilioni Costruzioni” – ha proposto un sondaggio per conoscere come i visitatori della fiera giudicano la qualità dell’accoglienza turistica (scorri la fotogallery per vedere i grafici).
Pochi i voti negativi: l’unico “distinguo” riguarda un tema di stretta attualità, i parcheggi a pagamento sul lungomare.
Il sondaggio non aveva pretese scientifiche, sia perché il campione è stato limitato (43 intervistati), sia perché ha preso in esame solo un insieme specifico: i visitatori della Domo Adriatico. Lo dimostra sia la suddivisione del genere (gli uomini rappresentano il 62% del campione); sia la professione esercitata (quasi tutti operano nel Terziario). Tuttavia i risultati sono abbastanza indicativi. Per quanto riguarda la città di provenienza, predominano i residenti sulla Riviera delle Palme, solo un terzo del campione è costituito da persone che vivono altrove.
Solo tre 3 intervistati hanno dato il voto «insufficiente» all’accoglienza turistica; nessuno l’ha giudicata «scarsa». Nella risposta aperta, nella quale ciascun intervistato poteva indicare “cosa migliorare”, predomina il tema della viabilità.
Più omogeneo il giudizio assegnato alla qualità delle strutture ricettive (alberghi, residence, e altro). Complessivamente predomina il giudizio buono (18 risposte).
La migliore performance registrata è quella relativa agli stabilimenti balneari: solo una risposta su 43 risulta negativa. Giudizio positivo anche per la qualità dei centri storici: oltre il 58% li giudica di buon livello. L’aspetto da migliorare, maggiormente rimarcato, riguarda l’informazione e la poca pubblicità sui nostri borghi.
E sul tema di attualità inserito nel sondaggio – quello dei parcheggi a pagamento – i pareri sono invece discordi. Un terzo giudica il provvedimento «scarso»; in 5 lo definiscono «insufficiente». In 18, invece, danno una valutazione «buona» o «sufficiente». Diversi i commenti nella risposta aperta: si va dalla necessità di non far pagare ulteriori balzelli ai turisti; al problema delle vie limitrofe di conseguenza intasate da chi non parcheggia più sul lungomare; fino alla richiesta di posteggi liberi in prossimità della spiaggia.