SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Anche Rifondazione Comunista fa un bilancio del suo primo anno in maggioranza. Senza giri di parole le affermazioni del consigliere comunale Daniele Primavera in merito a turismo, piano regolatore generale, regolamento per l’occupazione del suolo pubblico.
IL CONSORZIO TURISTICO «A noi non piace anteporre il nome di un presidente alla politica concreta che deve fare un ente. Se il Consorzio serve solo come posto per far transitare i fondi verso iniziative decise dal Comune, allora non serve a nulla», è l’opinione di Primavera e del suo partito. Se poi c’è un futuro, un progetto, un disegno unitario, allora si potrà riflettere con calma sul nome del presidente.
Meglio un grande evento mediatico e costoso oppure meglio sostenere l’associazionismo culturale locale e risparmiare? Scontata la propensione per la seconda ipotesi. «Vogliamo una prima serata in televisione? Che si faccia, ma con i contributi dei privati. Il Comune deve sostenere le realtà locali», è l’idea di Primavera, che poi chiarisce un giudizio sulla programmazione estiva. «Senz’altro buona, ma da un anno attendiamo di discutere veramente un disegno unitario sul turismo».
IL PIANO REGOLATORE, LA PARTECIPAZIONE, I PROCLAMI Rc condivide la linea dello Sdi, ovvero più partecipazione e più coinvolgimento di cittadini e partiti politici nell’elaborazione delle linee guida del piano regolatore in gestazione.
«Che diventi pubblico lo Schema Direttore, per delineare più chiaramente le priorità. Alcuni proclami fatti dal sindaco come quello sul terzo braccio del porto andrebbero evitati. Per quanto riguarda l’attenzione per zona Brancadoro, Sentina e porto siamo pienamente d’accordo. Ci fidiamo della Zazio».
LE OCCUPAZIONI DI SUOLO PUBBLICO Raggiunto l’accordo con gli edili. Cna e Confindustria hanno incontrato la maggioranza per chiedere una semplificazione delle norme e un trattamento economico compatibile con le necessità dei cantieri; la maggioranza ha invece posto l’attenzione sulla garanzia che i cantieri rispondano a requisiti estetici minimi tali da non distruggere l’impatto estetico di determinate aree e, soprattutto in estate ad est della ferrovia adriatica, non intralcino la circolazione agevole delle auto. Calabresi docet.
Fra 15 giorni, auspica Primavera, questa parte del regolamento passerà al vaglio della minoranza in commissione per eventuali emendamenti. Stesso iter per la parte relativa agli esercizi commerciali. In sintesi, entro fine luglio – o a settembre – il nuovo regolamento potrebbe andare in Consiglio comunale. Pare che la maggioranza non intenda concedere occupazioni permanenti del suolo pubblico a bar e ristoranti; in disaccordo le associazioni di categoria.
«Dare occupazioni permanenti significa penalizzare coloro che hanno investito per attrezzare in maniera importante gli interni dei propri locali», afferma Primavera.
C’è un però, e farà discutere. «L’assessore di Rc Capriotti si è tirato fuori dal discutere il regolamento, in quanto portatore d’interesse per la sua attività lavorativa. Purtroppo succede che Perazzoli sia interlocutore della maggioranza in quanto presidente di un’associazione di categoria e, allo stesso tempo, promuova una determinata linea all’interno del suo partito e della sua direzione regionale».

Nel corso della conferenza stampa, affianco a Primavera erano presenti la tesoriera di Rc San Benedetto Marina De Panicis e il rappresentante dei Giovani Comunisti Gabriele Marcozzi, concordi nel lodare l’amministrazione per l’edilizia popolare, le innovazioni e la maggiore efficienza nel trasporto pubblico, la trasparenza negli incarichi pubblici che si verrà ad avere con i nuovi bandi di concorso per tre posti nell’Ambito 21, recentemente indetti.
«Positivo che il sindaco abbia modificato l’ordinanza sugli alcolici in senso meno restrittivo», ha sottolineato Marcozzi.