SAN BENEDETTO DEL TRONTO – «Ci siamo lasciati ripromettendoci di rifare il punto della situazione più avanti».
Così Gianni Tormenti al termine dell’incontro avvenuto con il procuratore Gaetano Fedele e l’attaccante Daniele Morante. «Abbiamo fatto la nostra proposta – ha continuato il presidente della Samb – Come ho già detto nei giorni scorsi vorremmo che il giocatore restasse nelle Marche, quindi siamo disposti ad allungargli il contratto. Il suo procuratore d’altro canto, pur non dicendolo esplicitamente, ci ha fatto capire che qualche squadra interessata al suo assistito c’è».
Le parti, a quanto sembra, vorranno prendersi tutto il tempo necessario per valutare eventuali proposte: «La nostra scadenza è il 22 luglio, data del raduno della squadra. Con un giocatore così importante non si può pensare di decidere, in un senso o nell’altro, entro breve».
La linea che seguirà la società di Viale dello Sport comunque, è ormai nota: Morante, che ha già fatto di capire alla Samb di voler salire di categoria (cliccate QUI) verrà lasciato libero di accasarsi altrove. Per buona pace sua e delle casse sociali rossoblu.
Lo stesso Gaetano Fedele, procuratore del ragazzo, pur non sbilanciandosi oltremodo, ha lasciato intendere questo: «L’incontro che abbiamo avuto con la Samb è stato cordiale: siamo in sintonia sul da farsi, ma non c’è fretta».
IL GROSSETO RESTA ALLA FINESTRA
Una delle piste che al momento sembrano più percorribili è quella che porta al Grosseto, formazione neopromossa in serie B.
La squadra toscana, che peraltro lo scorso fine settimana ha “soffiato” al Catania l’ex Samb Fabio Visone, vorrebbe portare in Maremma anche la punta rossoblu.
«Morante ci interessa – è l’ammissione del direttore sportivo biancorosso Vincenzo Minguzzi – ma bisogna vedere se ci saranno le condizioni economiche perché l’affare vada in porto. Abbiamo avuto un contatto con il suo procuratore e, siccome sappiamo che è legato alla Sambenedettese da un altro anno di contratto, contiamo di parlare anche con la società rossoblu».