SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Un martedì intenso per la Samb. Sull’agenda del presidente Gianni Tormenti sono fissati due appuntamenti per risolvere le questioni che fanno capo agli attaccanti Daniele Morante e Gennaro Fragiello.
MORANTE Il procuratore del giocatore, Gaetano Fedele, fa spallucce: «Non c’è ancora nulla di certo»; in realtà, almeno a sentire il presidente rossoblu Gianni Tormenti, è già stabilito: martedì lo stesso Fedele, il centravanti romano e l’imprenditore di Martinsicuro si ritroveranno per fare il punto della situazione.
«L’incontro è fissato per domani: noi, come noto, proporremo l’allungamento del contratto che scade nel giugno 2008. Vediamo cosa vorranno dirci loro. Se sono ottimista? Certo, Morante è un ragazzo serio e in tempi non sospetti mi disse che serie C per serie C sarebbe rimasto a San Benedetto. Se poi davvero gli saranno pervenute offerte dalla cadetteria oppure nel frattempo avesse cambiato idea, nel senso che a prescindere vorrà cambiare aria, ne discuteremo. Ribadisco il solito concetto: non tratteniamo per il collo nessuno».
FRAGIELLO Stesso discorso per la punta napoletana che, anche questo si sapeva, è seriamente intenzionato a svestire il rossoblu. Martedì il giocatore salirà in Riviera per parlare direttamente con il presidente Tormenti.
«Ho un paio di proposte di squadre del Sud di serie C1 e le sto valutando – confessa Fragiello – Ho una doppia necessità: vorrei giocare di più e le formazioni in questione mi hanno dato garanzie in questo senso; in più, per motivi personali, ho bisogno di avvicinarmi a casa».
Fragiello dunque, che era della Samb dopo l’apertura delle buste per le comproprietà – né Samb né Bologna hanno presentato alcuna offerta; come da regolamento il giocatore è andato alla formazione con cui ha giocato la stagione appena archiviata – lascerà le Marche, rescindendo il contratto con la società rossoblu.