SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Gentili concittadine e concittadini, a qualche settimana dall’entrata in vigore dei parcheggi a pagamento sul lungomare, mi rivolgo direttamente a voi, per fare alcune considerazioni.
La zona nella quale risiedete, dal punto di vista della mobilità e delle soste, ha sempre presentato delle criticità: la corsa al parcheggio non è sicuramente una novità dell’estate 2007. D’altronde si tratta di una zona della città ad alta densità abitativa, caratterizzata dalla presenza di edifici per i quali, tra l’altro, non sono stati realizzati garage o posti auto. Non si può negare che con l’istituzione della sosta a pagamento per il periodo estivo, ci possa essere qualche disagio in più, e per questo certamente c’è una punta di rammarico da parte dell’amministrazione.
La scelta fatta ha alla base un’idea che ritengo importante: è uno dei passi per operare un cambiamento di mentalità. San Benedetto, come la maggior parte delle città marchigiane costiere, inizia ad avere seri problemi di mobilità e di inquinamento da polveri sottili. Noi tutti dobbiamo renderci conto che occorre ridurre il numero e l’uso delle auto. Quindi un primo messaggio per i sambenedettesi vuole essere quello di spingerli a frequentare le nostre spiagge e il nostro lungomare, adoperando mezzi alternativi all’auto: bicicletta, scooter o passeggiate.
L’altro asse portante della decisione presa riguarda la risorsa principale della nostra città: il turismo. I due milioni di presenze turistiche fanno della Provincia di Ascoli Piceno la prima nelle Marche in questo settore.
Il turismo non interessa solo gli operatori diretti, come gli albergatori o i commercianti: molti cittadini ne traggono benefici, pensiamo per esempio alle ragazze e ai ragazzi che lavorano ogni anno durante l’estate negli alberghi, negli chalet e nei locali della nostra città.
Gli introiti derivanti dall’istituzione delle soste a pagamento saranno un’importante risorsa per migliorare la nostra città, qualificando ed aumentando così anche il flusso turistico, perché la concorrenza è forte e non bisogna mai abbassare la guardia: noi vogliamo che San Benedetto resti la “regina del turismo” delle Marche e che si affermi sempre di più sulla costa adriatica.
L’istituzione della sosta a pagamento per il periodo estivo è uno dei tasselli che compongono il progetto di una città che guarda al futuro, che punta in alto in tema di qualità della vita e dei servizi in generale.
L’intenzione dell’amministrazione era quella di estendere la sosta a pagamento anche alle vie limitrofe al lungomare, per dare così la possibilità a voi residenti di acquistare degli abbonamenti agevolati; purtroppo, però, in questo momento in materia non c’è molta chiarezza normativa: non ci sono regole precise che indicano quanti e quanto distanti debbano essere gli spazi di libero parcheggio rispetto a quelli a pagamento.
Vorrei comunque ricordare che quest’anno, nel rinnovare la convenzione con un privato, abbiamo sistemato l’area di parcheggio libero in via Volta, riuscendo ad aumentare gli spazi.
In considerazione di tutto ciò, faccio appello alla vostra pazienza, al vostro buonsenso, alla generosità ed all’ospitalità che tutti riconoscono ai sambenedettesi, ricordando ciò che qualcuno ha egregiamente detto secoli fa: “noi non siamo nati soltanto per noi soli”.
Quindi vi chiedo di sopportare qualche piccolo eventuale disagio in più, essendo consapevoli di contribuire alla realizzazione di qualcosa di importante per tutta la cittadinanza, una San Benedetto più vivibile, più bella e accogliente, più a misura di persona e non di auto.
Cordialmente.
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Spezzo una lancia a favore di Gaspari. Dopo ben 6 anni ho rispolverato la mia bella bici e me ne vado al mare su 2 ruote. Niente biglietti ad ore, niente gratta e parcheggia, niente gas di scarico dalla mia auto, ma solo un po' di sano movimento. E poi, scusate un po' di campanilismo, ma raramente ho mai trovato un posto nei parcheggi sul lungomare, mentr ci sono tanti abitanti dei paesi limitrofi e dal capoluogo di provincia che vengono al mare alle 7 di mattina, portano l'ombrellone e le sdraio da casa, portano frigo bar con bibite, panini… Leggi il resto »
In riscontro alla lettera aperta di cui sopra, desidero invitare il primo cittadino di san Benedetto del Tronto a leggere la sentenza della Suprema Corte di Cassazione, sezione Unite, n.116/2007, che ha confermato come "Qualora il comune assuma l'esercizio diretto del parcheggio con custodia o lo dia in concessione ovvero disponga l'installazione dei dispositivi di controllo di durata della sosta di cui al comma 1, lettera f), su parte della stessa area o su altra parte nelle immediate vicinanze, deve riservare una adeguata area destinata a parcheggio rispettivamente senza custodia o senza dispositivi di controllo di durata della sosta" ;… Leggi il resto »
Dire che si mettono parcheggi a pagamento per dire alla gente di andare in bici (o scooter, perché non inquinano?) è come mettere la patente a punti per evitare alla gente di morire. Pensavo che fare qualcosa "di sinistra", visto che sotto quel simbolo è stata eletta questa amministrazione, significhi sensibilizzare la gente all'uso di mezzi alternativi e non PRECLUDERGLI LA SCELTA COERCITIVAMENTE. Basta dire che la città sarà più accogliente, il traffico sarà uguale perché chi viene da fuori sempre con la macchina ci viene! Diciamo la verità: è un modo per fare cassa. Magari impopolare… ma la gente… Leggi il resto »
Scrivo da Brescia, dove vivo e lavoro tutto l'anno aspettando di potermi godere, durante le vacanze estive,la mia casa al mare costruita in Via Trento dai miei nonni più di 50 anni fa, e dove, da quando sono nata, adoro passare l'estate pagando l'ombrellone per tutta la stagione, lasciando fior di soldi in negozi, bar, ristoranti, pizzerie, supermercati, farmacie, giochini vari………, passo carraio, multe ……e fra poco anche l'aria (marcia) che respiro stando solo seduta sul terrazzo.Per quanto mi riguarda, con quello che spendo in benzina girando nelle strade limitrofe cercando un parcheggio che non sia ad un chilometro di… Leggi il resto »
Io una cosa proprio non la capisco perche' la multiservizi deve prendersi il 75% degli incassi???????
Non credo che tutto cio' sia giustificato dall'uso della vernice per fare le striscie?
Prego! E a conferma di quanto mi risulti difficile credere nelle parole di chi parla di "una S.Benedetto più vivibile,più bella e accogliente" vorrei aggiungere che ormai da alcuni anni io non vengo a San Benedetto con la macchina, ma in treno(e stendo un velo pietoso sulle "vaghe" tariffe dei taxi dalla stazione). Anche il resto della mia famiglia viene in treno, abbiamo acquistato 5 biciclette(che,asfalto permettendo,sono l'unico mezzo utile x il rifornimento viveri). Una sola automobile della famiglia ha il previlegio di godere della salsedine e dei segni da parcheggio, ma solo perchè in alcuni giorni d'agosto dobbiamo portare… Leggi il resto »
Cara Clara… Lavorando proprio sul lungomare sento decine di proteste ogni giorno su questa questione, l'ho dichiarato sulla stampa e l'ho urlato in consiglio comunale diverse volte… Ma pare che i responsabili politici della maggioranza di centro-sinistra siano poco interessati alle opinioni altrui … Occorre che i cittadini sambenedettese se ne ricordino quando sarà ora di votare. All'epoca della pista ciclabile in viale de gasperi se ne ricordarono bene… Loro puntano sul fatto che i turisti non votano, che per quanto riguarda i residenti non si voterà prima di 4 anni e che tutti questi errori verranno messi nel dimenticatoio…… Leggi il resto »
Forse sarebbe il caso da parte sua Sig Forli’ di non proporre l’alternativa della sua compagine. Cosi’,giusto per scaramanzia! D’altro canto nel centro cittadino gli orari di pagamento degli spazi blu,quando c’era Lei,furono ampliati dalle 20 alle 22.30 (mi corregga se sbaglio);nell’occasione avete per caso mai pensato sei i cittadini residenti fossero stati d’accordo??Urlate NO AGLI SPAZI BLU SUL LUNGOMARE.Perche’ forse quelli in centro sono giusti??Io sono un cittadino che paga le tasse alla pari di ogni altro cittadino.O no !!??Allora perche’ io che abito in centro debbo pagare il parcheggio mentre chi vive o si reca sul lugomare non… Leggi il resto »
Paragonare la pista ciclabile in viale De Gasperi con i parcheggi a pagamento mi sembra eccessivo. La pista ciclabile, fatta in quel modo era pericolosa, mentre questo gran disagio dei parcheggi a pagamento non lo vedo. La polemica mi sembra tutta strumentale. Quando si va in altre città si parcheggia negli appositi spazi e poi ci si incammina. A Roma si parcheggia (a pagamento) e poi si cammina e nemmeno poco! San Benedetto è piccola. Alcune turiste mi dissero che S.Benedetto è come una via di Napoli. A noi sembra che fare duecento metri a piedi o cinquecento in bici… Leggi il resto »