SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Pensare che m’ero incazzata “solo” per una ventina di povere piante assassinate, in “zona Calabresi” vittime dell’impunita arroganza di imprenditori e della complicità di amministratori inetti.
Quello che s’è visto sempre lì, oggi, supera la peggiore immaginazione. Avrei difficoltà a spiegarlo a qualsiasi straniero che, malaccorto ahilui, si avventurasse in questi plaghe. Qui – checché ne dica e si bei la pettoruta e cafona retorica nostrana – la civiltà è ancora lontano miraggio.
Interi pezzi di Calabresi precipitavano stamane sull’indifesa zona circostante, al cospetto di gigantesca gru Hyundai, nella più becera ignoranza di qualsiasi norma di sicurezza nonché di rispetto di ambiente e di persone. Solo ridicole reti arancio. Una grottesca pompetta da asilo d’infanzia – getto potente come il pisello di un bimbo – tentava di abbattere il fungo atomico di polvere eruttata dall’immane scempio, che sommergeva di sé le palme altissime. Condannate a morte certa, il tronco già avvolto dai calcinacci. E poi edifici, manufatti e quant’altro intorno.
Non un vigile, nessuno a controllare, verificare, sanzionare, arginare,. E la Capitaneria? Tutti chiusi dentro, al fresco.
Con una “roba” così, da blocco immediato dei lavori per palese attentato all’ambiente e alle persone, la più complice latitanza di ogni forma, per quanto notoriamente amebica, di amministratori: latitante il sindaco, in gita barese (scolastica? parrocchiale? boyscoutesca?); presente in tonaca scura il vicesindaco ma di fatto latitante nel suo annoiato «vedremo-me-ne-okkuperò». Latitante qualsiasi altro ectoplasma di funzionario comunale o figura istituzionale. Verdi? Ambientalisti? Manco l’ombra. Estinti.
Come non vergognarsi di appartenere a questa realtà cittadina?
Per le piante assassinate la maggior stampa ha mantenuto il suo collaudato prevedibile silenzio da non si disturba il manovratore. Non occorrevano conferme di quanto essa sia imbavagliata, genuflessa al potere, visceralmente refrattaria a pubblicare qualsiasi cosa suoni attacco o semplice, civile critica all’operato dei “potenti”. Solo un furbo articolo del Carlino sui lavori “calabresi” che disturbano la viabilità.
Piante assassinate: boh? È roba che si mangia?
Nessuno stupore, dunque, che né cittadini né giornalisti si indignino (gli uni), informino (gli altri).
Tutti zitti e sotto traccia. Hai visto mai che chi conta s’infastidisce e scaglia fulmini?
Stamane alle 12 solo Adriano Cellini scattava foto. Anche a un Tir blu, straniero, bloccato dai lavori nell’infame curva, mentre calcinacci piovevano a torze. Foto inutili, ahimè.
Conclusione: di non votare – con orgoglio – l’avevo deciso già. Ora so che non scriverò più un rigo su questa città da qui ai prossimi cent’anni. (Risparmiarsi il previsto chìssene… già incluso gratuitamente nel pacco-dono).
Non serve a nulla: questa città è senza speranza. Di più: questa città è da cassonetto, e i suoi amministratori complici e inetti ne sono interamente degni.
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QUESTO E' SOLO UNO DEI TANTI ESEMPLI ECLATANTI DI DISEDUCAZIONE AMBIENTALE. BASTI GUARDARE QUI A GROTTAMMARE CHE, NELL'ARCO DI UNA SETTIMANA, HANNO FATTO IMPIANTARE UN MEGA RIPETITORE – ALTO FORSE 30 METRI -DI FRONTE AL CENTRO COMM.LE L'OROLOGIO – SENZA CHE NESSUNO SAPESSE NULLA E SENZA CHE NESSUNO POTESSE ESPRIMERE IL PROPRIO PARERE. L'IMPORTANTE E' CHE SIMILI "MONUMENTI" SIANO FATTI LONTANI DAGLI OCCHI DI CHI CI COMANDA…. P.S. E POI GROTTAMMARE CERTIFICA L'AMBIENTE…. TORNANDO A S.B.TR. E' VERAMENTE UNO SCEMPIO VEDERE UN "MONUMENTO STORICO" COME IL CALABRESI BUTTATO GIU' – TRA L'ALTRO IN PIENO STAGIONE ESTIVA – CON TANTO DI… Leggi il resto »
Noi sambenedettesi siamo sempre i primi a piangerci addosso. In questo non ci supera nessuno. Tutti sappiamo piangere per le nostre piccolezze e i nostri errori e non vediamo quanto di buono c'è nella nostra città. Se la Prof.ssa Di Giuseppe, che non ho il piacere di conoscere, ritiene che altre cittadine nei "dintorni" di simile dimensione abbiano lo stesso dinamismo, le stesse potenzialità, la stessa bellezza, sono certo che troverà anche dove abitare a prezzi più accessibili che da noi, con amministratori senz'altro migliori. Io personalmente a San Benedetto, pur con tutte le nostre difficoltà, le nostre incapacità, la… Leggi il resto »
Non condivido questo pessimismo. Se la mettiamo così, le cose non potranno che andar peggio. Quindi all'autrice dell'intervento dico: continui a dire quello che non va. I sambenedettesi spesso dormono, ma a volte si svegliano.
Io sono COMPLETAMENTE D'ACCORDO con la professoressa Sara Di Giuseppe!
E' veramente una vergogna!Si ha un senso di disgusto e una rabbia abnormi!
La prepotenza,l'arroganza,l'ignoranza dilagano…………ed insieme la tristezza e lo squallore nel vedere che non si muove quasi più nulla………ma è IMPOSSIBILEche prima o poi le cose non inizino a cambiare………..se alla fine tiri troppo la corda si rompe sempre!
Come non essere d'accordo con lei.
Questa giunta non sta facendo altro – come le precedenti del resto (parlo almeno di quelle che rientrano nella mia memoria) – che preparare una nuova stagione di cemento. Si pensi allo strombazzato nuovo lungomare, al "Calabresi" appunto e ai nuovi vaneggiamenti intorno alla "Zona Brancadoro".
Si chiude il cerchio clientelare o semplicemente, ad essere ottimisti, per inettitudine si lascia governare il territorio a gruppetti d'interesse: costruttori, agenti immobiliari, albergatori, esercenti di spiaggia, ecc.
Immancabile è arrivato il commissario politico a censurare e a ristabilire la “verità”.
Sarà l’ultimo residuo comunista nonché il peggiore.
La Signora che mi risulta anche un “membro benemerito della comunità” come si usava dire, potrà esprimere liberamente il suo pensiero e vivere o non vivere liberamente in città o dove le piace.
“Caro” Daniele Primavera, con i tragici risultati di Rifondazione alle scorse comunali sarebbe forse il caso di fare autocritica, anziché partire alla carica contro la Signora con un gretto pistolotto conformista.
Una classe politica si misura anche da certe risposte.
Sull'argomento Calabresi si potrebbe discutere all'infinito, evidenzio pochi punti: Premetto: la gestione e la proprietà del complesso Calabresi sono private e quindi si ha il diritto di farne tutto ciò che è consentito. Ma poichè l'attività svolta era di indubbio interesse pubblico, il Comune DOVEVA VIGILARE E PROPORRE UN'ALTERNATIVA a che il centro (intendendo con ciò una gran parte dei 46.000 abitanti circa, se non sbaglio, di questo comune) non perdesse l'unico cinema che poteva chiamarsi tale. Siamo in un periodo in cui non si fa altro che parlare di sostenibilità, termine di cui facciamo un uso spesso improprio, e… Leggi il resto »
Scusate, la professoressa sarà pure un po' catastrofica ma ha colpito nel segno. San Benedetto è una bella cittadina ma alcune scelte lasciano decisamente sconcertati. Un esempio? Le strisce blu sul lungomare sono passate come "riqualificazione" dello stesso per renderlo più vivibile e a misura d'uomo. E il centro? ora è a misura d'uomo? Non oso immaginare cosa sarà nei giorni di traffico via Fiscaletti… tra le macchine che vi transitano e quelle che vi si immettono svoltando verso il lungomare. La "distruzione" del Calabresi e la sorte del centro cittadino non possono essere imputate solo agli amministratori. Nel nostro… Leggi il resto »
Cara Sara,
per un'attimo ho visto sparire l'edificio di Calabresi è ho rivisto la splendida balaustra che separava la terrra dalla sabbia e dal mare. Ho rivisto mio nonno scendere al mare e svegliare mio padre, bambino, che con altri bambini dormiva a bordo della lancetta, d'estate, tutti imsieme sicuramente con più spazio di quello che c'era nelle case. L'ho rivisto prendere il largo, con la coppia, verso Sud approfittando del vento della Valle che gonfiava le vele, gli spruzzi di prora e l'abbraccio del mare.
Io capisco il tuo Addio a questa Città.
Capisco e condivido gran parte dell' intervento della Signora Sara…. l'affare Calabresi non l' ho digerito neanch'io e non sò se questa amministrazione ha fatto di tutto per cercare di rimediare alla nefandezza della precedente…… Peccato per le due righe finali….assolutamente ridicole, fuori luogo al limite dell' insulto….Alla fine esse sminuiscono l'intervento e mi inducono a disapprovare totalmente questo modo pacchiano di giudicare le cose S. Benedetto è e rimarrà per sempre la piu bella città della riviera Marchigiana che che ne dica la Signora Sara…..al di là degli errori dell' Amministrazione di turno. Trovare una nuova dimora lontano dai… Leggi il resto »
Sarebbe da chiedere al consigliere primavera quale e' la novita' di questa amministrazione rispetto le precedenti!! Domanda d'obbligo considerato che tutto si sta consumando proprio con la sua amministrazione!! Non capisco perche' occorre essere ottimisti per forza quando di sicuro con un po' di realismo ci si rende conto che per ora non c'e differenza da cdl ed ulivo!! Insomma stessa spiaggia stesso mare. Il Palacongressi e' in procinto di diventare palacinema,il calabresi e' gia' in aria di ottimo affare,le striscie blu sono gestite da un Presidente nominato in aria di cdl e poi in aria Ulivo stessi metodi e… Leggi il resto »
secondo me il caro Primavera ha dei problemi, se la signora dice che la città che amministri è amministrata male tu gli consigli di trasferirsi??? se dico che a San Benedetto ci sono ratti grossi come gatti che passeggiano in centro, che consiglio mi darà di mettermi gli occhiali che rimpiccioliscono?? i giardini dietro la Rotonda fanno schifo e che consiglio mi può dare di pulirli?? all'inizio appena rifatto il Corso nessuno poteva passare con biciclette e ai proprietari dei cani che sporcavano veniva fatta una multa (2-3 li ho visti io) adesso c'è l'anarchia ma può consigliare di non… Leggi il resto »
vediamo di dare il nome alle cose, è un cantiere e come tale deve rispettare gli articoli del D.Lgs. 494/96, c'è un coordinatore per la sicurezza? data l'entità dei lavori è probabile. lui si dovrebbe preoccupare delle interferenze con il contesto. se in ogni caso sono evidenti delle lacune che gli addetti veri (no il sindaco, mo il sindaco che c'entra?) facciano il loro compito. invece di pubblicare articoli su sambenedetto oggi spiego la procedura che si dovrebeb attivare se lo ritenete necessario: segnalare all'asur competente l'inadeguatezza delle strutture di sicurezza, loro in seguito a segnalazione da parte di CHIUNQUE… Leggi il resto »
Ogni volta che mi trovo a passare davanti al nuovo scenario del fu Calabresi, con tutte quelle piante tagliate mia moglie è costretta a tapparmi la bocca per non farmi urlare. E pensare che per potare 2 pini nel mio giardino sono costretto a dover chiedere il permesso alla guardia forestale, in quanto specie protetta. Lo scandalo, secondo me, non è solo nel taglio delle piante nell'abbattimento di uno storico cinema Calabresi, ma (ed in questo sono d ' accordo con la professoressa) nel totale silenzio ed indifferenza delle autorità davanti a palesi irregolarità ed arbitrii. Il fatto è che… Leggi il resto »
Caro Primavera, probabilmente lei è troppo impegnato ad ostentare imparzialità sulle pagine di questo sito per rendersi conto dell’oggetto di cui parla la Di Giuseppe. Premesso che il Calabresi è di privati che, più che giustamente, ne fanno ciò che vogliono, la invito a recarsi negli uffici tecnici comunali e verificare gli eventi miracolosi che hanno portato all’apertura, in pieno centro ed in pieno periodo estivo, di un cantiere con tanto di gru. La invito inoltre a verificare e ad interessarsi delle norme di sicurezza rispettate e, eventualmente, non rispettate in quel cantiere. Credo che ne troverà tante, delle une… Leggi il resto »
ieri pomeriggio ho postato 2 commenti e ancora nn li vedo inseriti. e l'ho fatto per ben due volte. lo farò per la terza. spero si tratti di un problema tecnico o di di distrazione.
Sign.ra Di Giuseppe, come non essere d’accordo con lei.
Questa giunta non sta facendo altro – come le precedenti del resto (parlo almeno di quelle che rientrano nella mia memoria) – che preparare una nuova stagione di cemento. Si pensi allo strombazzato nuovo lungomare, al “Calabresi” appunto e ai nuovi vaneggiamenti intorno alla “Zona Brancadoro”.
Si chiude il cerchio clientelare o semplicemente, ad essere ottimisti, per inettitudine si lascia governare il territorio a gruppetti d’interesse: costruttori, agenti immobiliari, albergatori, esercenti di spiaggia, ecc.
I toni dell'articolo sono totalmente fuori luogo secondo me. Ci si indigna per delle piante tagliate….se ci mettiamo a controllare le piante che si tagliano a sbt per nuove costruzioni penso non basterebbero neanche le pagine (virtualmente infinite) di questo portale. E poi c'e' sempre il maledetto vizio di questa fantastica città che è quella di criticare tutto, tutti e comunque. C'e' sempre qualcuno che deve lamentarsi per forza…che deve gridare allo scandalo e deve indignarsi. In questo caso: il cinema Calabresi era osceno e doveva essere spostato o ristrutturato e su questo non ci piove. Che sia stata un'azione… Leggi il resto »
eh, eh, eh, cari ragazzi non è finita!!!
prossima puntata: gli storici pini del lungo Albula (Viale Morettti)…stanno morendo uno ad uno nell'indifferenza generale
Ma secondo voi puo' esserci un legame logico tra Calabresi e Palacongressi?? Qualcuno poteva impedire al Calabresi di non trasformarsi?? La Giunta della precedente ammministrazione aveva di fatto approvato il progetto del Palacongressi:la Giunta attuale sta camminando sulla stessa strada. Non e' stata la scelta migliore abbattere il Calabresi proprio all'inizio estate anche se il buon muratore dice che d'estate non piove quindi tutti i giorni sono buoni per lavorare.Ma questo e' il motivo? Intanto i lavori al Calabresi sono partiti e non con la stessa celerita' esecuitva dei lavori al Palacongressi!!…storia finita o storia infinita?? Stesso soggetto..stesso padrone!!ma sono… Leggi il resto »
Non conosco bene i fatti e quindi chiunque mi può smentire, ma mi sembra che si sia assegnata una struttura pubblica (il palacongressi) destinata ad altro uso ad un privato con un semplice atto della giunta (questa volta quella precedente) senza un bando o concorso (non so se in questi casi siano necessari). Quello che sono riusciti a fare la vecchia amministrazione lo sanno solo loro…. Ripeto quello che dissi un po di tempo fa …non sò a quanto ammontavano le eventuali penali che il Comune avrebbe dovuto pagare se avesse bloccato il tutto. Io avrei fatto di tutto per… Leggi il resto »
Mi invitate a nozze. Mi fa piacere che si sia animata una discussione, ma francamente mi lascia molto stupito il dover ripetere sempre le stesse cose, specie quando sono poi fatti, non opinioni. Che questa amministrazione – di cui faccio parte, e di cui, scusate, mi picco di non essere mai stato difensore d'ufficio – stia governando in modo almeno perfettibile, non lo metto in dubbio: ci mancherebbe. Ma qua non si può sempre fare l'elenco di quello che non va e poi sputare sul "governo ladro", perchè siamo in democrazia, e se certe scelte politiche vincono non si può… Leggi il resto »
Gent. Gavroche, per Atlantide avevo fatto anche io una simile proposta (anche se la mia non era all'aperto e riguardava la sua trasformazione in un cine teatro)in commento ad un altro articolo, ma mi è stato detto che c'è già un progetto per farne… indovini cosa… un residence.
Ci sono ancora ruspe in attesa pronte ad attaccare il nostro centro… e a farne proprietà privata, ovvero a privarcene. Certo sarebbe bello che almeno li si potesse agire diversamente, di certo sarebbe uno splendido luogo da utilizzare in altro modo. Ma dopo il precedente del Calabresi, temo il peggio..
Caro gavroche,mi sono informato presso addetti ai lavori i quali mi hanno riferito che il bando pubblico c'e stato al quale pero' ha risposto solo Calabresi. Nel progetto presentato da Calabresi e' stata inserita anche la multisala ma non si capisce quale sia la prevalenza,e cioe' se congressistica o cinematografica. Comunque sulla questione sono stati presentati esposti e ricorsi di corposa entita' quindi non c'e che da attenderne gli esiti… utilizzare l'ex atlantide come soluzione attrattiva all'aperto e' buona idea;veramente ho raccolto pareri anche di un gruppo di turisti cinesi i quali sai cosa hanno detto—-noi ci falemmo un glande… Leggi il resto »
Effettivamente l'ex Atlantide è una struttura che andrebbe recuperata. E' collocata in una zona abbastanza centrale (tra il porto e la pineta del centro, è un peccato che giaccia lì abbandonato. Visto che come discoteca ormai è improponibile (mi pare che provarono un paio di volte a farla risorgere ma senza successo), servirebbe un'idea nuova per riutilizzarlo. Il cinema all'aperto è un'idea simpatica, un film a sera per tutta l'estate, sotto le stelle… naturalmente non film di prima visione, ottenendo così un prezzo ridotto, tipo 3-4 euro. Oppure manifestazioni culturali, sempre all'aperto, magari alternate col cinema. La "location", vicino al… Leggi il resto »
… Dal tono supponente immaginavo di leggere in calce ad uno degli interventi la firma dell’ambasciatore americano all’ONU, salvo poi scoprire che si trattava del solito Daniele Primavera. “Potere al popolo!”. Più che “interventi da bar” è il caso allora di parlare d’interventi (inopportuni) di “gregari di assessori da bar” (mai espressione fu più esatta). La qualità certo non migliora. Il consigliere infatti, che ha replicato alle pacatissime critiche di una cittadina con un invito a traslocare fuori dal territorio comunale, persiste nel “cul-de-sac”. Più che di un “invito a nozze” si tratta di un funerale. 1) Il consigliere. Non… Leggi il resto »
Io faccio i complimenti a Primavera e a tutta la parte della maggioranza che si è schierata contro la chiusura del Calabresi. E comunque sia Primavera ha detto una cosa molto importante e cioè che a sbt c’andiamo si a prostestare contro soldini (c’ero anch’io e alla samb ci teniamo un pò tutti chi più o chi meno) mentre per certe questioni ci limitiamo appunto a scrivere su internet, giusto quando ci viene toccato il Nostro quartiere, il nostro Parcheggio, lì si che siamo sempre tutti! E la mia non è un’ accusa, perchè io sono il primo a mettermici… Leggi il resto »
non penso sia vero che i cittadini di San benedetto non siano pronti ad opporsi e protestare quando accadono queste cose, molto dipende anche da quanto possono esserne informati. La prima volta che io (cittadina comune) sentii parlare del Calabresi/Palacongressi, credo due anni fa, fu aprendo casualmente una delle pagine più interne di un quotidiaano locale mentre prendevo un caffè, e gettando l'occhio su un minuscolo, ma proprio piccolo, trafiletto in cui si diceva che il Palacongressi era stato concesso ai Calabresi. Quando, stupita, mi capitava di dirlo ad amici, essi non ne sapevano nulla e mi dicevano che probabilmente… Leggi il resto »
l’ ex atlantide ovvero l’ ex arena sirena, sarà il prossimo scandalo cittadino al pari della sala giochi della roronda. un noto costruttore locale specializzato in mansarde ha avuto la regolare autorizzazione ( è stato il primo atto del sindaco gaspari un anno fa utilizzando la commissione urbanistica decaduta, se non ci credete andate a verificare in comune ) a rialzare i piani e fra un po inizierà la riconversione urbanistica . quanto dichiara primavera non è realistico. L’ideale al quale lui si richiama è stato abbracciato da persone che sono morte sulle barricate pur di non scendere a compromessi… Leggi il resto »
Il discorso dell'Ex Atlantide è interessante…Ne vorrei sapere di più.
Però perchè farne una Arena all'aperto? Quella si può fare all'Ex Galoppatoio che è inutile così…Bisognerebbe invece farci una Sala polifunzionale (cinema e teatro sì, ma anche concerti e mostre…quelli si che mancano!) che possa essere utilizzata anche d'inverno! O a SBT d'inverno gli eventi non si devono fare?? 3 mesi di panico e 9 di sonno profondo??
PS: comunque è vero che siamo una città piena di gente che si lamenta tanto ma non si muove mai per cambiare le cose…
Z
La Professoressa Sara Di Giuseppe dà una “Risposta Estiva” a Daniele Primavera Gentile Daniele Primavera, fa tenerezza ascoltare bravi ragazzi già in politica – e dalla parte per cui pendevo: in politica ho già dato, partecipato, combattuto quando tu avevi i pantaloni corti –“invitare”come per contratto, alla partecipazione, all’impegno bla bla bla, a non abbandonare il gioco, se ci si stizzisce, come bambini, «quando si gioca a qualcosa e uno dei partecipanti a cui non stanno bene le regole dice basta, non gioco più». Ma tu hai talento (oltre che insegnante sono talent-scout…) e in Comune sei lucido e impegnato.… Leggi il resto »
Si potrebbe fare una associazione per la riconversione di Atlantide in Cine Teatro? un po' come si sta facendo per il Ballarin?