SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Il Consiglio Comunale del 20 aprile scorso ha sancito la totale adesione del Comune di San Benedetto del Tronto al progetto di attuazione della “Carta Europea per l’Uguaglianza e le Parità delle Donne e degli Uomini nella vita locale”, valido strumento che invita gli enti ad utilizzare i loro poteri per una maggiore uguaglianza fra uomo e donna; progetto elaborato e promosso dal Consiglio dei Comuni e delle Regioni d’Europa.
«La Provincia di Ascoli e il Comune di San Benedetto – ci ha assicurato l’assessore provinciale alle politiche sociali, Licia Canigola – sono stati i primi ad aderire a questa idea, almeno a livello regionale. Con questo gesto daremo una grande rilevanza al lavoro prodotto dall’Europa e cercheremo di dare un segnale agli altri amministratori affinché aderiscano anche loro al progetto».
Sabato 23 giugno ci sarà un convegno durante il quale il sindaco Gaspari formalizzerà con la sua firma l’attuazione del documento e si discuterà con i rappresentanti delle autorità locali su come intervenire per rendere operativi i vari punti del documento.
Il consigliere comunale con delega alle pari opportunità, Palma del Zompo, sottolinea un aspetto importante collegato all’uso del documento:«La carta è uno strumento operativo per tradurre in azioni concrete tutti quei principi che possano migliorare la qualità della vita, e la politica si fa carico di tutto questo: cosa fondamentale per chi aderisce è la presentazione entro due anni un “piano per la parità” da integrare con i punti della Carta, collegato anche alla nomina da parte dei Comuni di un garante che ne controlli l’attuazione».
Lascia un commento