SAN BENEDETTO DEL TRONTO – «Mi chiamate più voi giornalisti da San Benedetto che non quelli di Napoli per sapere dell’eventuale trasferimento di Fabio Cannavaro alla squadra di Reja».
Dall’altra parte del telefono c’è Gaetano Fedele, procuratore campano di una ricca scuderia di giocatori. Tra i tanti, oltre al difensore del Real Madrid, pure l’attaccante Daniele Morante.
Dopo il lungo tira e molla invernale, con il giocatore che è stato a un passo dal trasferirsi a Gallipoli e, in precedenza, il tormentone estivo che ha caratterizzato il suo passaggio dalla Pro Vasto alla Sambenedettese, la punta romana è nuovamente al centro di vorticose trattative di mercato.
I nomi delle pretendenti? Taranto, lo stesso Gallipoli, Cesena, Frosinone, Rimini. E forse qualcun altro.
«E’ vero – ammette Fedele, che si trova a Milano, nei saloni dell’Ata Hotel Quark, per le comproprietà – Daniele ha diverse richieste, dalla C ma anche dalla cadetteria. E’ ovvio che, essendo legato per un altro anno alla Samb ci vorrebbe, semmai, il benestare della sua società. Lui d’altro canto è combattuto: primo perché è normale che un giocatore voglia ambire sempre al massimo, secondo perché un conto è la prospettiva di giocare in una squadra che punterebbe, bene che vada, a un tranquillo campionato di metà classifica, e un altro è giocare in B o quantomeno in una C d’alto lignaggio».
Confermata dunque, la sensazione di un Morante con le valigie pronte? «Il calciomercato ha tempi lunghi – replica Fedele – In questo momento la Samb potrebbe avere altre priorità, anche se credo che entro fine mese ci metteremo a tavolino con la proprietà».
In realtà l’incontro potrebbe avvenire a stretto giro di posta, come conferma il presidente rossoblu Gianni Tormenti: «Ho sentito Fedele che non è sicuro di riuscire a liberarsi per venerdì. Potremmo allora vederci martedì prossimo».