SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Mohamet Diagouraga e Gennaro Fragiello destinati a lasciare la Samb. Stesso discorso per Marco Iovine, mentre qualche chance in più pare avercela Pietro Zammuto.
Ma andiamo con ordine. Alle ore 19 di mercoledì scadono i termini per gli eventuali accordi delle comproprietà.
Per Diagouraga pare già tutto deciso. «C’è l’intesa con il Chievo: lasceremo il giocatore in Veneto», sentenzia il presidente rossoblu Gianni Tormenti. «Con Fragiello invece andremo alle buste con il Bologna. Se dovesse restare con noi comunque cercheremo di accontentare il ragazzo, trovandogli una sistemazione, visto che ha già espresso più volte la volontà di giocare con maggiore continuità. Noi, a priori, non possiamo dargli questa certezza».
Infine le situazioni relative al difensore Pietro Zammuto e al centrocampista Marco Iovine. Sul primo Tormenti dice sicuro: «Eserciteremo il diritto di riscatto della metà del cartellino, anche se non abbiamo ancora parlato con la Juve».
Qualora il Verona, società che da tempo è d’accordo con il club bianconero, dovesse retrocedere – gli scaligeri saranno impegnati giovedì al Bentegodi, nella partita di ritorno dello spareggio per evitare la C1 – l’imprenditore di Martinsicuro è «convinto che il giocatore possa anche prendere in considerazione di rimanere nelle Marche».
Quanto a Iovine Tormenti è laconico: «Non eserciteremo il diritto di riscatto. Così ha deciso la società». Ma sulle motivazioni della stessa il presidente non ha voluto aggiungere niente.
Il procuratore del centrocampista originario di Cava dei Tirreni Francesco Musarra pare essere invece molto più possibilista: «Devo parlare sia con Tormenti che con il presidente del Genoa Enrico Preziosi. Mi farebbe molto piacere che Iovine restasse alla Samb, una società molto seria e affidabile. Se sono fiducioso? Non mi sbilancio: dico semplicemente che a mio avviso il discorso non è chiuso. Ne riparliamo i prossimi giorni».