SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Modifiche e ritocchi, non solo per l’estate in corso ma anche per quella del 2008. Fra gli ultimi aggiustamenti concepiti dal Comune per le zone blu, l’abbonamento a 100 euro per i titolari di attività commerciali sul lungomare (permesso vincolato a un solo veicolo, identificato con la targa); il costo dell’abbonamento standard per tutta la stagione scende da 200 a 150 euro; con il precedente abbonamento da 200 euro, invece, si avrà accesso libero in tutti i parcheggi a pagamento della città.
Formalizzate anche le modifiche tariffarie già note (due euro per cinque ore di sosta; abbonamento da 30 euro anche per i residenti sul lungomare la cui abitazione ha un’entrata su una via perpendicolare o parallela; ticket da cinque euro come passe-partout giornaliero per qualsiasi parcheggio blu della città). «Stiamo pensando di offrire le agevolazioni per i residenti anche a chi prende in affitto un’abitazione in prima fila sul lungomare», aggiunge il sindaco Gaspari. Sarebbe anche un modo per far uscire dal sommerso alcuni contratti di locazione estiva.
ESTATE 2008. Qui le novità più notevoli. Una volta analizzati i vari report sull’esperimento dell’estate 2007, Gaspari medita di rivedere l’orario della sosta a pagamento, spostandolo dalle ore 20 attuali fino a mezzanotte, e di estendere la zona blu verso ovest, fino alla ferrovia. Nel mirino del sindaco c’è il quadrilatero costituito dall’ultimo tratto del lungomare nord, da via Virgilio, via Volta e via Trento.
«Valuteremo se ne varrà la pena – precisa il sindaco – e ne discuteremo con cittadini e residenti». Chi abita in quelle vie non godrebbe del permesso di sosta gratuito, così come è avvenuto quest’anno per la prima fila del lungomare.

L’obiettivo è scoraggiare ancora di più coloro che intendono recarsi in spiaggia con l’auto. Se oggi questa tipologia di utente della nostra spiaggia ha la possibilità di parcheggiare gratuitamente dietro il lungomare, dal 2008 per il Comune sarebbe cosa buona e giusta lasciare la propria auto a ovest della ferrovia adriatica. «Si notano già i positivi influssi delle zone blu sull’uso di mezzi di trasporto più sostenibile come la bici e lo scooter», dice il sindaco, che sta vedendo un progressivo assestamento nel cambio di abitudini di cittadini e turisti.
Gaspari annuncia anche che sta per mandare una lettera aperta a coloro che risiedono nelle vie adiacenti al lungomare.