GROTTAMMARE – Per un Centobuchi che ha iniziato già da un paio di settimane a programmare la stagione che verrà, un Grottammare ancora nel limbo dell’incertezza.
La squadra biancazzurra si iscriverà – c’è tempo fino al 12 luglio – al prossimo campionato di serie D? Gli sportivi della Perla dell’Adriatico ricominciano a vivere con il cruccio di sempre.
Il presidente Amedeo Pignotti, qualora volesse dissipare i dubbi dei tifosi, inaugurerebbe il quinto torneo consecutivo di serie D. Un grande risultato, non c’è che dire, per una città di 15 mila abitanti, peraltro inevitabilmente condizionata dalla vicina San Benedetto.
Un risultato sottolineato dal direttore sportivo Pino Aniello che a salvezza conseguita, ha avuto parole di affetto e riconoscenza nei confronti del numero uno del club biancazzurro (cliccate QUI).
LA SOLITA ESTATE? Adesso però viene il difficile. L’indifferenza delle forze economiche e di gran parte della città scoraggerà di nuovo Pignotti? L’anno passato, di questi tempi, il patron stava nel pieno di «una pausa di riflessione» che si trascinò per diverse settimane.
Quel che è certo è che in questo momento Aniello non ha ancora avuto indicazioni per procedere all’iscrizione. «Siamo fermi – dice il diesse biancazzurro – I moduli per l’iscrizione sono arrivati in sede da qualche giorno ma devo aspettare una comunicazione da parte del presidente. Spero di sapere qualcosa entro la prossima settimana». Ma non è detto.
MISTER AMAOLO Quadro leggermente più chiaro riguardo alla formazione che, seppure a fatica, ha guadagnato la salvezza. Premessa: tutt’altro che scontata la permanenza in riva all’Adriatico di mister Daniele Amaolo, l’anno passato in bilico dopo febbraio e marzo, due mesi terribili per il Grottammare, rimasto a secco di vittorie per ben 70 giorni.
SQUADRA Tornando ai giocatori sono tornati alle rispettive società di appartenenza Napolano (San Marino), Laino (Salernitana) e Iampieri (a metà tra Giulianova e San Nicolò), giunti nelle Marche in prestito.
Quasi certamente resteranno Puglia – il “gioiellino” biancazzurro in tempi non sospetti aveva promesso al presidente che a meno di offerte da squadre di categorie superiori non si sarebbe mosso dalle Marche – Traini, Oddi, Marcatili, Di Salvatore e Pasquini.
Da discutere invece le situazioni di quei calciatori possessori dei loro cartellini: Del Moro, Ionni, Domanico, Pulcini – all’esperto difensore sarebbe interessata la Maceratese – Fanesi e Manni. E a proposito del terzino grottammarese, sembra che stia prendendo in considerazione l’ipotesi di dare l’addio al calcio. In quel caso per l’ex Samb potrebbero aprirsi le porte del settore giovanile biancazzurro.