SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Il sindacalista della Cgil Francesco Vagnoni subentra all’imprenditore Leo Bollettini nel ruolo di presidente del comitato di indirizzo del Distretto Agroindustriale.
«Dopo quattro anni l’amico Vagnoni continuerà il mio percorso per aggregare e non disperdere le piccole industrie del comparto agroalimentare», dichiara Bollettini.
Vagnoni, già vice di Bollettini nel comitato, conosce bene le criticità del settore, composto da piccole aziende che rischiano di chiudersi in se stesse. «E’ un distretto atipico, c’è una scarsa integrazione fra i vari comparti. Servirà una forte innovazione nei prodotti e nei processi di produzione – auspica il nuovo presidente – un’integrazione orizzontale e verticale e un’abbattimento dei costi mediante la creazione di consorzi».
La sostenibilità della produzione e lo sviluppo delle filiere agroenergetiche sono le altre sfide per il futuro del distretto. La produzione agroalimentare locale, secondo gli ultimi studi, nei prossimi dieci anni è destinata a un aumento di gran lunga minore rispetto ai settori dei servizi e dell’industria, e sarà accompagnata da un parallelo calo nella redditività.
«Non si scappa, per uscire dalla crisi occorre fare investimenti e sviluppare un sistema di riconoscibilità per i nostri prodotti di qualità», afferma Bollettini.
Vagnoni, come il suo predecessore, non percepirà emolumenti per il ruolo che si appresta a ricoprire.
Il 14 giugno si è parlato delle nuove prospettive del distretto in un convegno in Comune a cui hanno partecipato anche il Prefetto di Ascoli Cifelli e il vicepresidente della Provincia Mandozzi.
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