SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Samb e Comune sono d’accordo: chiederanno alla Prefettura di far scendere la capienza dello stadio Riviera delle Palme a 7.494 posti, anche se temporaneamente. Sarebbe il primo passo di un piano complessivo di lavori, da iniziare entro la fine della stagione 2007-2008 e che si concluderà nei prossimi anni, per rendere agibile l’impianto di Viale dello Sport per 14.540 spettatori, quindi in ottemperanza al decreto anti-violenza del ministro Pisanu.
Questa la sintesi dell’incontro, l’ennesimo, avvenuto nella mattinata di giovedì tra il presidente rossoblu Gianni Tormenti e il sindaco Giovanni Gaspari. C’è però una novità, abbastanza importante: per tentare di “ammorbidire” la posizione della Questura, Samb e Comune proporranno di anticipare uno degli interventi contemplati dal decreto Pisanu, l’impianto di videorveglianza, comprensivo del Gos (Gruppo operativo sicurezza), il tutto per una spesa di almeno 500 mila euro.
L’amministrazione in buona sostanza si impegnerà a mettere a norma quello che c’è già entro il mese di settembre (ci vorranno almeno tre mesi per completarlo).
In questo modo si spera di ottenere il nulla osta – quello definitivo spetterà all’Osservatorio del Ministero – che sarà fondamentale per l’iscrizione alla prossima stagione sportiva (ricordiamo che bisogna presentare la certificazione necessaria entro il 27 giugno).
Venerdì intanto l’ingegnere comunale Nicola Antolini sarà in Prefettura per consegnare l’intera documentazione relativa alla proposta di messa a norma del Riviera. Entro metà della prossima settimana poi dovrebbe riunirsi la Commissione provinciale di vigilanza sui locali di pubblico spettacolo. E per la Samb comincerà il conto alla rovescia: i rossoblu il prossimo 26 agosto potranno iniziare regolarmente il campionato nel proprio stadio?
RIUNIONE DELL’OSSERVATORIO DEL VIMINALE Sono 37 gli stadi che hanno una capienza superiore alle 7.500 unità che doranno adeguarsi alle nuove norma anti-violenza. E’ quanto è emerso da un primo monitoraggio effettuato dall’Osservatorio del Viminale, nella riunione che si è svolta nella giornata odierna e presieduta in via straordinaria dal prefetto Antonio Manganelli, vicedirettore generale vicario della pubblica sicurezza. Presenti anche il presidente della Federcalcio Giancarlo Abete e i presidenti delle Leghe di A, B, C e D, Antonio Matarrese, Mario Macalli e Carlo Tavecchio.
Gli impianti che dovranno adeguarsi alle nuove normative sono così ripartiti: uno di seire A, 7 di B, 23 di C (compreso il Riviera delle Palme), 3 di serie D e 3 dei campionati dilettantistici.
Nel corso della prossima stagione, ha sottolineato l’Osservatorio, «sarà costante» l’attivitá di vigilanza riguardo al rispetto di tutte le norme.