SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Marche Fiere, Confindustria, AssoAlbergatori, Confesercenti, Confcommercio, Itb, Atlante congressi, Piceno Eventi, Consorzio Turistico Riviera delle Palme, Camera di Commercio, Organismo di Partecipazione comunale, sindacati, Cna, Confartigianato, Federconsumatori. Oltre, ovviamente, alla Palacongressi srl, la società privata con a capo la famiglia Calabresi che gestirà per trenta anni il “panettone” previo completamento strutturale.
E’ la nutrita lista di soggetti che il Comune vuole coinvolgere in un Patto per lo Sviluppo destinato a mettere paletti certi nella vocazione turistica della struttura, che verrà completata e gestita da privati con il metodo della finanza di progetto.
Congressi, dunque, oltre alle attività cinematografiche e teatrali previste dal project, che sembra ormai definito per quanto riguarda l’iter formale. «Albergatori e imprenditori locali sono sembrati interessati a queste prospettive, per questo avremo un incontro il prossimo 19 giugno qui in Comune», spiega il sindaco. Nodo cruciale sarà l’investimento della classe imprenditoriale nelle strutture ricettive, elemento imprescindibile per organizzare con successo convegni di portata nazionale a San Benedetto.
Il Patto, da Gaspari più volte definito “un grande atto politico”, una volta definito dovrebbe essere portato in consiglio comunale per un dibattito ampio e per un’approvazione formale.