Grottammare-Matelica 72-59
GROTTAMMARE: Bottoni 9, Simonetti 5, Corradetti, Spina, Teresi 30, Straccia 6, Piunti 4, Palestini 15, Centobuchi 2, Pignati 1. Coach: Corradetti.
MATELICA: Montemezzo 19, Cingolani, Luzi, Salta, Eustachi 2, Gagliardi 4, Mencucci 24, Lezzerini 3, Boni 7, Massari. Coach:
Arbitri: Scanu di Ancona e Campanelli di Monsano
Parziali: 12-16, 21-17, 17-18, 22-8.
CIVITANOVA MARCHE – «Questa promozione rappresenta un grande risultato sportivo per tutta la città di Grottammare».
Il presidente dell’Adriatica Bitumi Junior Grottammare Carmine Chiodi fatica a trattenere la gioia dopo la vittoria della sua squadra contro il Matelica, nell’atto conclusivo del campionato di Promozione.
72-59 il risultato con il quale il quintetto di coach Corradetti, sul neutro di Civitanova Marche, ha battuto gli avversari e guadagnato la promozione in serie D. Una giornata storica quella di mercoledi 6 giugno per il basket grottammarese, che finora non aveva mai raggiunto un simile traguardo.
«Ringrazio tutti i ragazzi. Sono stati fantastici – continua Chiodi – disputando una stagione di ottimo livello. Hanno strameritato la promozione. Adesso ci prepariamo a un buon campionato di serie D». Ma i ringraziamenti non sono finiti: «Vanno certamente pure all’amministrazione comunale e al sindaco Merli in particolare, visto che nel corso dell’anno ci è stato sempre vicino, permettendoci, tra le altre cose, di usufruire della palestra Leopardi».
LA PARTITA Combattuta, tirata, avvincente. Almeno per tre periodi. Equilibrio incredibile, con le contendenti che non riuscivano a superarsi. Poi, nell’ultimo quarto, la Junior, nonostante la stanchezza per il match di domenica scorsa a Petritoli, nella gara3 della semifinale play off, ha stretto le canotte in difesa e fatto leva su contropiedi micidiali. Devastante il parziale: 22-8.
«Onore comunque ai nostri avversari, che ci hanno dato del filo da torcere», ha commentato a fine partita coach Mauro Corradetti, al secondo anno sulla panchina biancazzurra dopo l’esperienza nel settore giovanile della Joints San Benedetto (è ancora rimasto alla guida alla squadra Under 18 rossoblu).
«Siamo stati bravi a gestire le nostre energie. Questa promozione la dedico ai miei giocatori, nessuno escluso. Dai giovani – Simonetti, Straccia, Piunti, Pignati, Matè (si è infortunato al ginocchio a metà campionato, nda), Bernardini e Carloni – che hanno dato il loro contributo, ai due volti nuovi di quest’anno, Teresi (arrivato dalla Joints, nda) e Centobuchi (veniva da ben cinque anni di inattività, nda)».
«Un ringraziamento – conclude Corradetti – ai dirigenti Daniele Straccia e Antonio Centonza. Anche chi è stato fuori dal campo ha avuto la sua importanza».