SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Il parco mezzi della Start si arricchisce a San Benedetto di un autobus a metano, che resterà in servizio nel periodo che va dal 15 giugno al 15 settembre. Lo ha reso noto con una lettera il neopresidente della società che gestisce il trasporto pubblico urbano Arrigo Silvestri, che sottolinea l’assenza di costi aggiuntivi per il Comune.
Nei futuri acquisti di autobus, inoltre, sembra che anche il servizio urbano di San Benedetto potrà avere una dotazione di mezzi alimentati a metano.
«Questo provvedimento è indubbiamente un buon segnale per quanto riguarda la lotta all’inquinamento», afferma il sindaco Gaspari. «Sono certo che a partire da questa inversione di tendenza potremo sviluppare politiche sempre più efficaci per contrastare la presenza di polveri sottili nell’aria. Un fenomeno che peraltro non vede San Benedetto tra le città più colpite della nostra regione, ma al quale prestiamo comunque un’attenzione particolare, proprio a partire dal trasporto pubblico».
«Ma non possiamo dimenticare la necessità di modificare almeno in parte le nostre abitudini – ribadisce il sindaco – imparando a spostarci di più a piedi o in bicicletta, sapendo che molto spesso, come risulta da recenti rilevazioni statistiche, gli spostamenti riguardano tratti molto brevi».
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I nuovi autobus dovrebbero essere TUTTI a metano: a Perugia, città che conosco molto bene, ormai il 70% degli autobus è a metano. Certo, se qui l'autobus lo usano quattro gatti…
Lo usano 4 gatti perché le strade sono intasate da automobili e furgoni che ne ostacolano la circolazione, facendoli andare ogni volta fuori orario.
Se l'amministrazione non prende una decisione, ai voglia a chiudere il traffico la domenica mattina (quando già il traffico è ridotto di suo).
Perché gli amministratori non decidono di svolgere il loro lavoro sul marciapiede della statale per almeno un anno?
Poi si facciano una bella visita di controllo; forse una decisione la prenderanno.
Saluti