ACQUAVIVA PICENA – Non ce l’ha fatta. L’Acquaviva abbandona i sogni Promozione rituffandosi nella realtà della Prima Categoria. La sconfitta di domenica scorsa, nella finale play off, per mano del Petritoli, si è consumata a pochi minuti dal termine. Inevitabile la delusione della società arancioceleste.
Mai domi, combattivi e pericolosi: così si sono presentati gli aranciocelesti dinanzi all’avversario. Non è bastato: i neroverdi, più volte vicini al gol, hanno trovato il gol vittoria grazie a quel Bugiardini che mister Mascitti, alla vigilia, aveva ammesso di temere.
Nonostante l’inevitabile rammarico, l’Acquaviva può ritenersi soddisfatta del cammino compiuto, soprattutto alla luce del fatto che il campionato era stato programmato per una salvezza tranquilla.
Fortuna o bravura? In molti se lo sono chiesti e in pochi hanno saputo dare una risposta. Proviamo a darla noi una risposta: l’Acquaviva ha avuto la fortuna di trovare un solido assetto societario e la bravura di creare un gruppo.
Intanto le attenzioni sono tutte per mister Mascitti, che scioglierà le riserve in merito al suo futuro a tempo debito.