SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Una copia della Costituzione a tutti i ragazzi che nel 2007 compiono 18 anni, residenti a San Benedetto e negli altri tredici Comuni del comprensorio (Acquaviva Picena, Campofilone, Carassai, Cossignano, Cupra Marittima, Grottammare, Massignano, Montalto delle Marche, Monsampolo del Tronto, Montefiore dell’Aso, Monteprandone, Pedaso, Ripatransone).
Così è stato celebrato il 2 giugno “Festa della Repubblica” a San Benedetto, con una cerimonia alla Palazzina Azzurra, che ha fatto seguito alla tradizionale deposizione delle corone ai tre monumenti ai caduti alla sede dell’Associazione nazionale marinai d’Italia in via Pasqualini e ai due di viale Moretti, accompagnata dalla banda cittadina.

La manifestazione aveva per titolo quest’anno “Conosci la Costituzione” e vi hanno preso parte tutti i sindaci delle città coinvolte, oltre alle autorità civili e militari.
Durante l’iniziativa alla Palazzina il sindaco Gaspari ha consegnato una copia della Costituzione al sambenedettese Simone Damiani, in rappresentanza di tutti i “ragazzi del 1989” (nessuno dei quali è nato proprio il 2 giugno, mentre Damiani è nato il primo del mese).
Dopo il saluto dello stesso Gaspari, che ha sottolineato il valore della memoria, specie in riferimento alle principali ricorrenze storiche nazionali, il sindaco di Monteprandone Bruno Menzietti ha parlato in rappresentanza degli altri sindaci, e prendendo spunto dai primi articoli della Costituzione ha evocato il tema del lavoro.

Poi la parola al sottosegretario agli Affari regionali Pietro Colonnella, che ha accennato ai principali provvedimenti all’esame del Governo e del Parlamento a favore degli enti locali, e infine al professor Daniele Donati, docente di Diritto pubblico all’Università di Bologna.
Quest’ultimo ha tenuto un intervento particolarmente apprezzato, parlando della coesistenza nella Costituzione di principi come quelli di libertà e di uguaglianza, delle scuole politiche che hanno storicamente difeso questi principi e dell’importanza dell’equilibrio tra diritti e doveri. Ha quindi ripercorso brevemente la storia dell’attuazione e delle principali modifiche apportate alla Carta nel corso degli anni. La giornata si è conclusa con un aperitivo.