SAN BENDETTO DEL TRONTO – «Faccio i miei complimenti al sindaco per l’iniziativa delle zone blu sul lungomare: finalmente abbiamo un lungomare a misura d’uomo non invaso dalle macchine. E’ un servizio utile per migliorare la qualità ambientale in quell’area e in tutto il tessuto cittadino e sociale».
Queste sono state le parole di Marco Calvaresi, presidente del Consorzio Turistico Riviera delle Palme, che abbraccia favorevolmente l’iniziativa comunale di istituire temporaneamente, dal 1° giugno al 31 agosto, delle nuove zone a pagamento lungo tutto il lungomare cittadino.
A chi pensava che questa iniziativa fosse destinata al fallimento, risponde il sindaco Giovanni Gaspari: «Se qualcuno pensa che le strisce blu siano state fatte per incassare soldi, si sta sbagliando di grosso. Il parcheggio blu è un servizio rivolto a chi viene al mare a San Benedetto, ed elimina l’invasione selvaggia di macchine lungo la zona. Ieri sembrava che ci fossero delle resistenze nella vendita dei “grattini” da parte degli chalet ma poi nessuno si è più rifiutato a venderli. Il vero problema non sono i parcheggi, ma il tempo folle di questo periodo che potrebbe realmente penalizzare la stagione».
L’assessore al Turismo, Domenico Mozzoni, interviene sul costo degli abbonamenti:«Non vedo nessun allarmismo: già da qualche anno i turisti del mio albergo chiedono se bisogna pagare i parcheggi, poiché sono già abituati nelle loro città ai parcheggi a pagamento. Duecento euro per tre mesi è un costo ottimo, molto riduttivo rispetto a quelli che pagano il posto tutti i giorni. Obiettivamente, però, saranno poche le persone che faranno un abbonamento completo».
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..e sono pure entusiasti!!!!
tutto sto casino per 2 mesi estivi….
tappeti d'oro ai turisti …ed i residenti che pagano ici con annessi e connessi debbono tenere il sacco agli albergatori ed agli chalet d'oro.
..eh si!!perche' alberghi e chalet fanno sconti ai residenti sulle consumazioni
..eh gia'!!perche' i disagi li incassano i residenti mentre gli euro gli albergatori e gli chalet..
come dicono "i nostri operatori turistici",i bagnati sono la nostra fortuna!!
peccato il plurale collettivo..
Con Gaspari, Mozzoni e Calvaresi il nostro turismo andra'…alle stelle!
Ha ragione Matador, si pensa ai turisti ma non ai pendolari e ai residenti.
Lungomare a misura d'uomo? Se le macchine non transitano sul lungomare da qualche parte dovranno pure passare. Va a finire che via Trento, via Piemonte, viale De Gasperi sarenno più trafficati… E chi ne paga le conseguenze? I residenti..come al solito, mentre i turisti si godranno il loro bel lungomare "a misura d'uomo".
Vivo e lavoro da tanti anni (turismo) nei luoghi piu belli e turisticamente piu famosi del mondo. Miami, Bahamas, Seychelles etc. Solo pochi fra questi posti possono vantare un lungomare (nonostante le nefandezze compiute nei passati decenni) bello come il nostro. Ho passato le ultime due stagioni estive a casa e passeggiando sul lungomare mi prendeva un senso di sconforto nel vedere tanta bellezza rovinata da questo ammasso di macchine parcheggiate spesso alla rinfusa sotto palme ed oleandri. Benvengano quindi le zone blu. Spero anche che siano poco usate. L’Amministrazione così forse non incasserà i 200.000 euro preventivati, ma sicuramente… Leggi il resto »
Non è il Signor Mozzoni che deve dire se duecento euro per un abbaonamento stagionale sia un costo giusto, sicuramente non è giusto che tutti i residenti delle vie parallele del lungomare (Via A. Volta, Via Trento, ecc…) dovrebbero acquistare minimo due abbonamenti, visto che in una famiglia tipo ci sono minimo due automobili. Gli addetti ai lavori non hanno pensato che il turista prima di parcheggiare andrà a trovare un posto nelle vie parallele al lungomare, creando non pochi disagi a tutti i residenti (che potranno fare un permesso per tre ore per una macchina durante l’ora di pranzo,… Leggi il resto »
Zazzetta ha ragione sulla necessità di liberare il lungomare dalle auto: le città che riescono a "ridare" al cittadino porzioni del proprio spazio urbano sono quelle vincenti nel campo del commercio, del turismo e anche dell'ambiente.
Tuttavia ciò richiede un ridisegno della viabilità totale e dei servizi ad essa connessi. Il fatto che una zona blu sia disertata (ma sarà normale nei giorni infrasettimanali fino ad agosto, e in caso di maltempo) può essere "parzialmente" indicativo per la sperimentazione di una isola pedonale nel lato est del lungomare.
E' giusto guardare e prendere esempio dagli altri, ma non bisogna mai dimenticare che "copiare" e' sempre sbagliato! Il motivo, anche in questo caso, e' semplice: si perdono di vista le necessita' e le caratteristiche del luogo in cui si vive. Beato Lei, Egr sig. Zazzetta, che si puo' permettere di vivere, per turismo, nelle piu' belle localita' del mondo! Ma, forse, le caratteristiche viarie delle citta' che Lei cita sono molto diverse dalle nostre. Qui non ci possiamo permettere di ridurre all'osso i parcheggi, almeno fino a quando non saranno create le alternative e non e' corretto applicare quella,… Leggi il resto »
Gent. Sig. Marzano, innanzi tutto voglio chiarire che in queste località ci vivo perché ci lavoro nel campo turistico. Sono d’accordo con Lei che copiare non è sempre giusto anche per le ragioni che Lei adduce. Guardare però a chi ha saputo fare meglio di noi non è mai sbagliato. Capisco che le caratteristiche delle varie città non sono sempre le stesse. Capisco i disagi che potrebbero incontrare i residenti delle vie a ridosso del lungomare, ma se non sperimentano nuove alternative (che possono essere sempre migliorate) non si progredisce mai. Negli anni 60, ero un ragazzo, ricordo bene che… Leggi il resto »
Concordo con “marziano” quando afferma che a livello locale non vi è mai stata una giusta interpretazione delle potenzialità della nostra città. Ci si affida ad iniziative (come il BEA) che non vengono valutate e pesate secondo un progetto lungimirante e soprattutto capace di offrire risultati a distanza di anni. Solo progetti a circuito chiuso dove chinque avesse avuto a disposizione quote economiche da spendere avrebbe potuto realizzarle. A prescindere degli ultimi assessori al turismo non all’altezza del ruolo non vi sono stati nemmeno sindaci, illuminati, capaci di trasformare e catalizzare le vere potenzialità della città di San Benedetto perché… Leggi il resto »
Sono tanti anni che faccio il pendolare a San Benedetto, il disagio del parcheggio è davvero un problema, ma secondo me l'enorme afflusso di automobili non si risolve con delle zone blu, anzi rischiano di ingolfare ancora di più le aree interne delle città. Pensasse invece il sindaco ad individuare della aree parcheggio al di fuori del centro abitato e a potenziare i servizi pubblici e magari ad istituire un servizio bus navetta obbligatorio per chi da questi parcheggi volesse raggiungere la spiaggia. E infine, permettetemi una piccola polemica, almeno quei soldi dei parcheggi li utilizzasse per pulire le spiaggie,… Leggi il resto »
Forse è il fiume Tesino a garantire le acque pulite a Grottammare…
L’argomento dei parcheggi e della viabilità infiamma il dibattito. E questo, almeno, per due motivi. Primo, perché c’è chi è convinto che il problema possa avere ricadute importanti su chi ha interessi economici collegati ai settori commerciale e turistico. Secondo, perché tocca lo stile di vita di ciascuno di noi. La verità incontestabile è che il livello di traffico raggiunto in città è ormai insostenibile. I parcheggi a pagamento sul lungomare possono servire a dissuadere dall’usare l’automobile (per alcuni utilizzata per tragitti risibili e per una caparbia, irragionevole resistenza all’uso della bicicletta o, meglio, delle proprie gambe).Chi invoca la creazione… Leggi il resto »
Certamente la questione del riutilizzo delle entrate delle zone blu, se come dice il nostro ex-turista pendolare (de gustibus) si spendessero per la pulizia e l’abbellimento delle spiagge, sarebbero giustificati, se invece sparissero misteriosamente, no.
Poi chi vuole pagare 5 euro pagherà, chi non vuole parcheggia altrove, ma sicuramente il traffico non risentirà del caso zone-blu, poichè sarà comunque congestionato.
Basta con queste polemiche, io vado sempre in bici allo chalet, si sta più freschi si fa del moto e si parcheggia davanti allo chalet!
Ancora a parlare dei Sambenedettesi e delle zone blu???? Ma perche un Sambenedettese deve prendere la macchina per andare al mare che lo trova per il 90%dei casi al massimo ad un km di distanza?…prendessero le biciclette!!! Che un Residente che ha la fortuna di avere una casa sul "LUNGOMARE" e dintorni non può permettersi di pagare il parcheggio???? Come si intitola sta favola???? Ripeto l'unico problema lo potranno avere i "cittadini" dei paesi limitrofi che si riversano da noi nei Weekend e se si dovessero evidenziare degli inconvenienti si dovranno studiare misure tipo bus navetta ben organizzati appunto in… Leggi il resto »
Posso dare ragione al sig, Zazzetta … con una piccola precisazione… Nei posti in cui lei lavora come ci si sposta? Se ci si sposta in macchina dove si parcheggia? Adorerei un lungomare senza macchine… ma si devono creare appositi spazi … Se l'intento fosse veramente liberare il lungomare dalle auto parcheggiate alla rinfusa, la sosta sarebbe VIETATA e non a pagamento….
Concordo con Flammini, in particolare quando ha scritto "le città che riescono a "ridare" al cittadino porzioni del proprio spazio urbano sono quelle vincenti nel campo del commercio, del turismo e anche dell'ambiente." Il commento di "Adelmo" chiarisce bene quanto il problema della viabilità e parcheggi sia un falso problema. Gli esempi di altre città che hanno drasticamente ridotto il traffico non mancano (in parte li abbiamo anche da noi) e non capisco come si sia ancora diffidenti e paurosi. Ci pensate ad avere un lungomare interamente pedonale, i cui unici mezzi a circolare saranno solo le bici e gli… Leggi il resto »