SAN BENEDETTO DEL TRONTO – «Abbiamo parlato con Bologna e Chievo, società che ci hanno confermato la loro disponibilità a rinnovare le compartecipazioni di Fragiello e Diagouraga».
Primi tasselli della Samb che verrà? Chissà. Peppino Pavone parla da Milano. Il diesse di Barletta è nel capoluogo meneghino insieme al diggì Claudio Molinari per vagliare prestiti e comproprietà di alcuni giocatori che quest’anno hanno vestito la casacca rossoblu. Ci sarà tempo fino al 20 giugno.
Intanto lo stesso Pavone sottolinea: «Sarà la proprietà a decidere il loro destino. Bologna e Chievo ci hanno dato la loro disponibilità, ma è ancora prematuro stabilire se i giocatori rientreranno nei nostri piani».
Per domani, giovedì, sull’agendina dei due direttori è segnato un altro appuntamento: a Torino, con la Juve. Si parlerà del difensore Pietro Zammuto, quest’anno in riva all’Adriatico con la formula del prestito con diritto fissato intorno ai 60 mila euro.
«Il difensore ha già fatto sapere che non vuole tornare a San Benedetto – spiega Pavone – probabilmente spera che la Juve lo “giri” a una squadra di serie B».
Pavone e Molinari dovrebbero poi tornare in Riviera nella giornata di venerdì. La famiglia Tormenti troverà il modo di parlare anche del loro futuro?