SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Tra mille dubbi una certezza: il 18 giugno i giocatori della Samb saranno in Riviera per riscuotere la mensilità e firmare le liberatorie, indispensabili alla società di Viale dello Sport per l’iscrizione al prossimo campionato (entro il 30 giugno).
Fermo restando che il futuro della Samb dipenderà in gran parte dall’eventuale firma del protocollo d’intesa – messa a norma dello stadio e centro sportivo – con l’amministrazione comunale, sin dalla prossima settimana la famiglia Tormenti, che sabato partirà per una vacanza di qualche giorno, avvierà i primi contatti con giocatori e allenatore.
MISTER Ugolotti per martedì o mercoledì attende, nella sua Roma, la chiamata del presidente. Quasi certamente entro la metà di giugno il destino del tecnico nativo di Massa sarà segnato. La Samb resta in cima alla sua personale lista di gradimento, anche se alle sue costole ci sono diversi club (niente di serio ad ogni modo, almeno per ora).
COMPROPRIETA’ E PRESTITI Dalla prossima settimana Peppino Pavone comincerà a discutere delle posizioni dei giocatori in prestito e in comproprietà. La precedenza l’avranno Zammuto – che ha già manifestato la volontà di fare ritorno alla Juve – Diagouraga e Fragiello (in compartecipazione rispettivamente con Chievo e Bologna). Più avanti si comincerà a trattare con i giocatori in scadenza.
E a proposito di giocatori in prestito, il portiere Andrea Consigli, che ha fatto ritorno all’Atalanta, è stato convocato dall’Italia Under 21 di mister Casiraghi per la prima partita di qualificazione agli Europei 2009 contro l’Albania (in programma il 1° giugno a Pontedera).
Sempre per la prossima settimana infine è previsto l’incontro con l’emissario del Bari Francesco Sgobba per discutere dell’indennizzo relativo all’affare Desideri.
VISONE: LO ASPETTA LA B Tra i calciatori rossoblu in scadenza è quello con la situazione più chiara: è destinato a indossare la maglia di una squadra di serie B. Il centrocampista napoletano lunedì prossimo si opererà, dopo una serie di rinvii, al piede infortunato; ne avrà per una ventina di giorni.
Nel frattempo potrebbe decidersi il suo futuro. Lontano da San Benedetto, tanto che il presidente Gianni Tormenti gli ha già detto che davanti all’offerta di un club cadetto non farebbe nemmeno un tentativo per convincerlo a restare. Due le offerte giunte al procuratore di Visone: da Arezzo e Ravenna.
Poi c’è il Taranto, società nella quale l’ex Fermana ha giù militato nel corso della stagione 2001-2002. Visone però è disposto a prendere in considerazione l’offerta degli ionici, impegnati nelle semifinali play off con l’Avellino, solo in caso di promozione.