SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Stadio Riviera delle Palme con una capienza di 14.500 spettatori o inferiore alle 7.500? E’ il dilemma dell’amministrazione comunale di San Benedetto.
Il sindaco Giovanni Gaspari – che ammonisce: «ci vuole equilibrio e buon senso, non ho ancora preso una decisione» – stamattina si è nuovamente incontrato con l’ingegnere comunale Antolini e l’assessore allo Sport Eldo Fanini. Continuo inoltre il contatto telefonico con la famiglia Tormenti, con cui il primo cittadino sambenedettese si è sentito proprio poco prima dell’incontro con la carta stampata. Ma ancora non è stata presa nessuna decisione.
«Non c’è nessun rischio che la Samb non possa cominciare il campionato – ha esordito Gaspari – male che vada apriremo solo agli abbonati, sarebbe peraltro un incentivo per dare fiducia alla società con la sottoscrizione delle tessere».
Quanto alla possibilità di mettere a norma l’impianto in base alle normative Uefa, Gaspari lascia capire che sarebbe più propenso all’ipotesi 7.500 posti: «Del resto quest’anno la media spettatori è sempre stata attorno alle 4 mila unità, grandi numeri si sono fatti solo due stagioni fa con il Napoli, ai play off. Qualcuno deve avere il coraggio di dire alla città dove togliamo 13 milioni di euro dal bilancio, significherebbe ingessare almeno 3 bilanci annuali solo per lo stadio; dobbiamo tenere presente che c’è gente disposta a darsi fuoco perché non ha la casa. Se ho il coraggio? No. La città non accetterebbe uno sforzo economico così grande».
Altra ipotesi: concedere il diritto di superficie alla famiglia Tormenti, che a quel punto si accollerebbe tutte le spese. Ma il sindaco, a tale proposito è laconico: «Vedremo…».
Giovedì comunque, la famiglia Tormenti dovrebbe avere l’ennesimo incontro con Gaspari.
LETTERA AGLI IMPRENDITORI Il sindaco intanto ha inviato a tutti gli imprenditori della città una lettera, invitandoli a sostenere la società rossoblu.
“L’attuale proprietà ha un progetto assai ambizioso per la Sambenedettese – scrive Gaspari – da costruirsi gradualmente attraverso la realizzazione di vari passaggi, tra cui una scuola calcio, con profonde radici sul territorio. Un progetto ammirevole nel suo insieme, che mi sento e Vi chiedo di sostenere».
«Nei prossimi giorni – continua il primo cittadino – partirà la campagna abbonamenti per l’anno 2007-2008. Figure storiche che hanno sostenuto la Samb, a partire dal presidente Ferruccio Zoboletti, stanno dando vita ad una società di “sostenitori fedeli”. La squadra ha ripreso un cammino. Il mio invito è ad esserle vicini, a partire dalla sottoscrizione dell’abbonamento per il prossimo campionato. Sono sicuro che gli imprenditori non vorranno far mancare il loro sostegno a questo progetto».