SAN BENEDETTO DEL TRONTO – «Vogliamo prendere di petto l’elaborazione del nuovo regolamento per l’occupazione del suolo pubblico». Il sindaco Gaspari lo dice a chiare lettere, annunciando quale sarà l’indirizzo che la sua amministrazione vuole adottare in questo settore. Fermezza, dunque, e interpretazione restrittiva delle norme.
Riferendosi alle attività commerciali e di ristorazione, ammette che è poco praticabile l’idea di far periodicamente smontare le strutture agli esercenti. «Fare questo ci porterebbe a vedere strutture di bassa qualità estetica e poco fruibili». Però, continua il sindaco, di fronte a strutture esterne fisse e invasive che occupano il suolo pubblico, il Comune è legittimato a chiedere agli esercenti un corrispettivo aumento in termini di servizi offerti e di messa a norma rispetto alle disposizioni vigenti.
L’estate è alle porte, dunque, ma il primo cittadino si dice fiducioso. «Per metà giugno daremo un quadro di norme certe».
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VOLEVO SOLO UN CHIARIMENTO: COME MAI TUTTI GLI AMBULANTI DEL LUNGOMARE SONO STATI COSTRETTI A TRASLOCARE IN VIA DEI MILLE, MENTRE SUL NUOVO LUNGOMARE DI FRONTE AD UN NOTO LOCALE PUBBLICO E’ RIMASTA UNA SOLA BANCARELLA? LA LEGGE NON E’ UGUALE PER TUTTI?
E’ giusto, la legge deve essere uguale per tutti ed infatti mi giunge notizia che ieri sera il provvedimento finale per lo spostamento delle bancarelle è stato approvato dalla maggioranza di centro sinistra. Come puoi ricordare lo spostamento di tutte le bancarelle fu adottato dall’amministrazione Martinelli ed in quella circostanza la confesercenti istruì parecchie riunioni con i concessionari e mi dicono anche con atteggiamento critico verso l’allora maggioranza. Ma la cosa più curiosa è che ieri sera esponenti dell’opposizione e cioè dell’ex maggioranza hanno votato contro lo spostamento delle ultime bancarelle. Ancora i nomi di chi ha votato contro non… Leggi il resto »