SAN BENEDETTO DEL TRONTO – I comitati di quartiere? Per Antonio Alfonsi sono dei «malati terminali, prossimi alla fine». Il rappresentante del quartiere Sant’Antonio esprime il suo disappunto dopo che gli operai hanno cominciato a tracciare le famigerate linee blu nei parcheggi del lungomare.
Si è cominciato nel tratto più a nord, su entrambe le corsie di marcia. Secondo Alfonsi i cittadini non accetteranno facilmente la decisione dell’amministrazione comunale. «Fioccheranno i ricorsi, perché la materia è controversa e ci sono sentenze civili che impongono ai Comuni di prevedere parcheggi gratuiti nelle immediate vicinanze delle zone blu». I comitati di quartiere, secondo il rappresentante della centrale zona Sant’Antonio, sono stati sorpassati, esautorati dal loro ruolo consultivo.
Per quanto riguarda l’opposizione, Pasqualino Piunti di An ha raccolto l’adesione di altri sei consiglieri comunali per chiedere all’amministrazione la convocazione di un’assemblea pubblica per discutere dei nuovi parcheggi a pagamento sul lungomare. «Prevedo che questa estate i turisti e i sambenedettesi soffriranno di una sorta di ansia da spiaggia». SONDAGGIO Prosegue, cliccatissimo, il nostro sondaggio online sui parcheggi a pagamento sul lungomare. Pur non avendo carattere scientifico, ricordiamo che è una consultazione che dà indicazioni sul “sentire” dei cittadini (ogni computer può votare una sola volta). In leggero vantaggio i contrari (che sfiorano il 50%), mentre i favorevoli sono al 45%. Un residuo 5% si esprime a favore dei parcheggi blu, ma a partire dal 2008, ritenendo i tempi attuali di attuazione troppo rapidi.