CUPRA MARITTIMA – Il Museo del Territorio di Marano si arricchisce di una sezione in più, dedicata al periodo preistorico. L’apertura del nuovo padiglione si svolgerà sabato 12 maggio e sarà presieduta dal sindaco Giuseppe Torquati, dal Soprintendente per i Beni Archeologici delle Marche dottor Giuliano De Marinis e la dottoressa Mara Silvestrini direttore archeologo della Soprintendenza per i Beni Archeologici delle Marche.

Il presidente dell’Archeoclub di Cupra Marittima Vermiglio Ricci esporrà uno studio su la ‘Storia delle ricerche di superficie nell’area cuprense’. All’incontro saranno presentati anche studi realizzati dall’Università di Ferrara.

«L’inaugurazione della sezione preistorica del museo archeologico – ha commentato il sindaco Giuseppe Torquati – rappresenta un’ulteriore valorizzazione della sede museale sita nel castello di Marano ma più in generale, è la continuazione di un intenso programma di incentivazione delle attività culturali a Cupra Marittima. Ritengo, inoltre, che le attività culturali di questo centro rappresentino anche una forte spinta per incentivare le attività turistiche che costituiscono il volano di tutta l’economia cuprense».

Con questa nuova sezione preistorica, sita al terzo piano, il museo del territorio acquista un tassello di grande pregio che va ad arricchire il corposo materiale che già lo componeva. Il museo era già costituito, infatti, da due parti importanti: una picena e l’altra romana.

La sezione picena consta di reperti di Cupra Marittima e dintorni; vi si possono ammirare elementi di corredi funebri maschili e femminili, elementi ceramici, vasellami, oggetti di bronzo, ornamenti in ferro come asce e lance di epoca prepicena.

La sezione romana, invece, è abbastanza vasta; contiene numerosi elementi di ceramica che corrispondono ai diversi periodi della Romanità, un’esposizione di vetri e alcuni elementi scultorei tra i quali alcune statuette di bronzo appena restaurate dall’Opificio delle pietre dure di Firenze. Sono presenti anche due sculture che rappresentano due teste di personaggi probabilmente dell’area politica locale.