SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Cani e animali vari in spiaggia, proprietari non rispettosi dell’igiene pubblica, controlli che latitano. Su queste tematiche, il nostro lettore Fabrizio Taffoni ha scritto questo testo, che riceviamo e pubblichiamo.

Mi chiamo Fabrizio Taffoni e volevo chiedere se si poteva sollevare un problema dalle pagine del vostro giornale nel web. Questi giorni io come altre persone sono andato in spiaggia a prendere un po’ di sole e fare una passeggiata. Lo scorso anno di questi tempi avevo già sollevato il problema dei cavalli in spiaggia ma quest’anno mi sono accorto che anche i cani dovrebbero evitare le loro apparizioni in spiaggia.
Premetto che sono un amante degli animali sfegatato per cui non do la colpa di ciò ai nostri fedeli amici.
Ciò che mi stupisce è il comportamento dei proprietari che sentite le lamentele o fanno finta di non sentire o addirittura rispondono alle “accuse” dicendo frasi del tipo “allora fammi la multa se puoi”.
Questo denota l’alta educazione animalista dei soggetti che se ne fregano dei divieti esistenti e portano i loro cani in spiaggia. E’ logico quindi che i nostri simpatici amici dopo un po’ lasciano tracce fisiologiche. Le pare possibile che all’inizio della stagione estiva con la presenza nel weekend del 25 aprile e del primo maggio di parecchi futuri turisti della riviera noi sambenedettesi stessi sputiamo nel piatto dove mangiamo comportandoci incivilmente?
I Vigili Urbani dove sono? Oppure si fanno scrupoli ad applicare le leggi esistenti di fronte a un problema di secondo piano? Tanto in estate i turisti ci saranno lo stesso per cui cosa ci importa se qualche cane lascia i suoi escrementi in spiaggia dove in giugno, luglio, agosto e settembre giocheranno tranquilli e contenti parecchi bambini?