Pattinatori Sambenedettesi–Pirati Civitavecchia 1-3
PATTINATORI SAN BENEDETTO: Bufali, Marcelli, Capacchietti, Costantini, Fratalocchi M., Montenovo, Merli, Talamonti, Tiburtini, Pignoni, Ficcadenti, Pica, Fratalocchi R.
Coach: Paxton.
PIRATI CIVITAVECCHIA: Bendula, Bisozzi, Calcagno, Cocino, Grandoni, Ili, Risi, Camponeschi, Costanzo, Peris, Franko, Valentini. Coach: Peris.
Marcatori: Valentini (PI), Capacchietti (PA), Bendula (2) (PI).
Arbitro: Corponi da Vicenza.
Spettatori: 500 circa.
SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Peggio di così non poteva finire. La formazione di hockey in line della Pattinatori Sambenedettesi ha perso la partita, rinviando il sogno promozione, ma soprattutto la testa.
Al termine della sfida coi Pirati Civitavecchia, decisiva come detto per l’assegnazione dell’A1, è scoppiato il finimondo: una rissa che avrebbe avuto chissà quali conseguenze se la maggiorparte del pubblico non se ne fosse stata al suo posto.
TRISTE EPILOGO Pugli, calci, caschi copitesta, mazze, di tutto e di più nella bagarre post-partita. San Benedetto ha sfogato così la rabbia per una partita che si era già giocata lo scorso 1° aprile – con successo rossoblu per 4-2 – ma si è ripetuta a fronte del ricorso presentato dagli ospiti per la mancanza di un cronometro visibile; Civitavecchia ci ha messo del suo, nel corso della stessa gara, con atteggiamenti provocatori nei confronti di avversari e pubblico.
Un vero peccato, in ogni senso. Una bella giornata di sport rovinata proprio al momento dello scorrere dei titoli di cosa. In sintesi: la squadra laziale ha lasciato la pista Panfili alle ore 20, dopo essere rimasta nel chiuso degli spogliatoi per almeno mezzora, incalzata, all’esterno, da quasi un centinaio di tifosi inferociti. Solo l’intervento delle forze dell’ordine ha evitato il peggio.
LA GARA Cominciava con le scalee dell’impianto di Viale Marinai d’Italia baciate dal sole ma soprattutto abitate da una folla numerosa, mai come lo era stata quest’anno. Discreta, ma soprattutto rumorosa, la presenza ospite.
Pronti, via e Civitavecchia è già in vantaggio: un disco perso in difesa consentiva ai Pirati di portarsi in vantaggio con Valentini. Partenza ad handicap dunque per gli uomini di Paxton, che attaccavano fino allo scadere dei primi 20 minuti, ma senza risultato, vuoi per la bravura del portiere ospite, vuoi per un pizzico di sfortuna.
Nel secondo tempo dopo pochi minuti espoldeva la gioia della Panfili per il gol di Capacchietti, che ristabiliva le sorti dell’incontro. Poi un monologo rossoblu, spezzato dalla rete, sempre in contropiede, di Bendula, poco oltre metàù tempo. Seguiva lo stesso copione dell’incontro: San Benedetto ad attaccare a testa bassa, Civitavecchia arroccata a difesa del fortino.
Sul finire era ancora Bendula a beffare la banda Paxton. Poi l’inferno, con i Pirati, dopo averle buscate, costretti a chiudersi negli spogliatoi, e la rabbia in casa Pattinatori per una stagione comunque da incorniciare, ma che certo avrebbe meritato ben altro epilogo.
CLASSIFICA FINALE Pattinatori beffata dunque e che addirittura conclude la stagione al terzo posto. Riportiamo la graduatoria finale del girone B di serie A2 qui di seguito.
Pirati Civitavecchia 31, Line Versilia 27, Pattinatori Sambenedettesi 25, Genius Milazzo 24, Phoenix Palermo 9, Catania Flames 9, Braccobaldo Napoli 0
In alto a destra breve Fotogallery (cliccate sulle icone)
Per ascoltare l’intervsita a coach Paxton cliccate QUI
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Salve sono un giocatore di Hockey InLine Serie B (quest'anno girone D) ed appartengo alla squadra Black Eagles Genzano.. ho letto il vostro articolo per sapere qualche notizia in più riguardo "il lieto fine" della partita ingiustamente rigiocata tra le sopracitate due squadre, e devo dire che con un articolo così non si possono dire tutte le sfumature di una partita (ci saranno sicuramente dei motivi di spazio). Conosco bene i giocatori del SAN BENEDETTO, ho avuto modo di incontrarli più e più volte e sento la necessità di dire che una delle squadre più sportive, degne di rispetto e… Leggi il resto »
Caro ConteMax69,
nessuno discute la sportività e la correttezza della Pattinatori Sambenedettesi. Non siamo entrati nel merito della vicenda, non abbiamo giudicato, ma solo riportato i fatti, assolvendo al nostro dovere di cronaca.
E’ però altrettanto vero che la violenza, qualunque sia la causa scatenante, non debba essere giustificata. Concorderà, spero.
Cordiali saluti