CUPRA MARITTIMA – Gli splendidi scenari di Castello di Sant’Andrea e Villa Boccabianca, nonché la Chiesa di San Basso, saranno anche per questa estate le sedi di quella che si sta affermando come una delle più prestigiose rassegne musicali nella nostra regione, ovvero Cupra Musica Festival. Già nei giorni scorsi si è proceduto alla stampa delle brochure della prossima edizione, che si svolgerà dal 1° al 9 settembre.

Dopo il successo ottenuto con le passate edizioni, l’amministrazione comunale ha deciso di ampliare e migliorare la manifestazione. E’ merito dell’assessore alla cultura Paola Di Girolami e del direttore artistico Dante Milozzi, primo flauto nell’orchestra della RAI, l’inserimento nel programma di importanti novità, prima fra tutte l’istituzione del premio “Vincenzo Boccabianca”.

E’ lo stesso Milozzi a descriverne le particolarità: «Si tratta di un premio istituito per onorare la memoria di un grande musicista, violinista e direttore d’orchestra, che visse proprio nella villa sede del Festival. Potranno partecipare tutti i violinisti iscritti alla classe di violino del Cupra Musica Festival 2007. Il premio consiste nell’esecuzione, con orchestra, del brano in programma nei concerti della sera del 7 settembre; verrà, inoltre, offerto al vincitore un violino modello Stradivari, simile a quello appartenuto al Conte, costruito appositamente dai maestri Liutai cremonesi del Cupra Expo».

Lo stesso direttore artistico continua commentando entusiasticamente l’evento: «Il 10 agosto 2003, sera di inaugurazione dell’anfiteatro nel castello di Sant’Andrea, sui versi di Shakespeare e sulle note di Mendelsshon ha avuto inizio il magico viaggio a Cupra nel mondo della musica. Proprio Mendelsshon torna quest’estate al castello con i suoi capolavori assoluti: il concerto per violino e la IV Sinfonia detta ‘’l’Italiana’’ con il celebre saltarello finale molto vicino alla tradizionale danza popolare marchigiana».

Tra le altre succose novità segnaliamo la presenza della “Tam di Batista Tofoni” che offriranno concerti jazz a villa Boccabianca ed inoltre si potrà assistere a serate musicali a tema presentate da Giannino Mostardi e Claudio Govalè. Il mattino non sarà esente da eventi e, durante i concerti d’apertura, Mirella Ruggeri presenterà una schiera di artisti, pittori, scultori e poeti per dare maggior risalto al festival.
Anche un corso di violino arricchirà il calendario e sarà tenuto nientemeno che dal maestro Boris Garlitsky, vincitore nel 1982 del prestigioso premio Paganini. Ritorni di grandi maestri daranno lustro all’edizione di quest’anno: il maestro Luca Ranieri, prima viola nell’Orchestra sinfonica della RAI e docente presso l’Accademia del Teatro alla Scala e il sassofonista Federico Mondelci, musicista di fama mondiale e direttore artistico del teatro “Rossini” di Pesaro. Il maestro Milozzi si dice convinto della riuscita della manifestazione ed elogia il pubblico che, secondo lui parteciperà numeroso, affermando: «…il pubblico, con la sua attenta e numerosa partecipazione, riempie di significato il nostro sforzo artistico e organizzativo e condivide con noi le emozioni e l’amore per la Grande Musica».