APPIGNANO DEL TRONTO – E’ stato dato alle fiamme il campo nomadi di Appignano del Tronto, dove viveva il rom che ha travolto e ucciso quattro giovani del paese, i cui funerali sono stati celebrati oggi, mercoledì 25 aprile.
Sembra che le fiamme siano state appiccate intorno alle 20, nonostante i carabinieri avessero presidiato la zona per evitare ritorsioni da parte della popolazione locale.
I funerali delle giovani vittime si sono svolti nel pomeriggio. Durante la messa, il vescovo diocesano Silvano Montevecchi ha rilevato che “anche in questi momenti bisogna avere la capacità del perdono”.
“La buona convivenza – ha aggiunto – esige l’accettazione delle leggi del territorio dove si va a vivere, perché ogni negligenza può essere causa di qualche sofferenza”.
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Che vergogna!!!
E' così che dimostriamo la nostra "civiltà" ??? :-(
Fosse morto tuo figlio avresti fatto di peggio!! Evita di giudicare Gaetani.
E.gaetani
tipare che quello era da considerarsi un accampamento degno di una societa' civile??
Chiede agli appignanesi, quelle persone che rigano diritto pagano le tasse
pagano l'immondizia pagano le scuole , lavorano e hanno case regolari .
e' da lunedi' sera gli mancano 4 figli .
prova a immmedesimarti con i loro sentimenti..
prima di giudicare..
tu hai dei figli ???
perche ' 60 persone civili avrebbero dovuto scappare in mezzora??
dove sono andati…
Rispondi MO''
Sì, ce li ho i figli e spero non mi capiti mai di trovarmi in una situazione del genere, ma la vendetta o la ritorsione non mi darebbero alcuna consolazione, anzi.
Io non voglio giudicare nessuno; esprimo i miei pensieri ed i miei sentimenti, che sono in sintonia con quanto espresso da Mons. Montevecchi.
Ma siete pazzi???
Viviamo forse nella giungla degli istinti e degli impulsi?
Non c'entra niente l'immedesimazione, c'entra la ragionevolezza.
Sempre e comunque.
Allora cosi come avete speso parole di accusa nei confronti degli ignoti che hanno dato fuoco all'accampamento nomadi, potevate spendere parole di accusa anche nei confronti di quel ROM 22enne ubriaco oltremodo che ha ucciso 4 ragazzi.
Impariamo a dare il giusto peso alle cose, ma soprattutto smettiamola di fare i moralisti e i buonisti.
Le buone maniere ormai hanno fallito.
Non ci sono parole dopo una tragedia del genere. Solo tanta rabbia perchè non sono tragedie originate da errori fatti in buona fede! Personalmente ritengo che sia venuto il momento per smettere di porgere sempre e in qualsiasi situazione "l'altra guancia" è ora di finirla con la tolleranza a tutti i costi,a nome di un'integrazione e di una civiltà che questi deridono. Non si fa certamente di tutta l'erba un fascio,però l'andazzo dei più e di strafottersene delle regole di buona e pacifica convivenza. E per chi ci chiede se è così che noi dimostriamo la ns. civiltà,chiedo a colui… Leggi il resto »
Non credo che bruciareil campo, anche simbolicamente come e' stato fatto, sia un gesto reputabile come dovuto o in qualsiasi modo comprensibile…a quanto pare le genti rom del posto hanno ben fiutato in tempo una possibile rivolta della popolazione locale e sono scappati, come qualsiasi altra persona sulla faccia della terra quando sa di non essere ben accetta….perche quando qualcuno fa qualcosa di sbagliato lo giudichiamo secondo la sua "categoria" d'appartenenza?…se viene una persona di ascoli ubrica a san benedetto e provoca una tragedia, noi cosa facciamo andiamo a bruciare il suo quartiere o la sua citta' oppure ce la… Leggi il resto »
MA STATEVI ZITTI. POVERI RAGAZZI FIGLI DI ONESTI LAVORATORI UCCISI DA UN UBRIACONE. E POI DITEMI COME VIVONO I ZINGARI, CHE LAVORO FANNO, PAGANO LE TASSE? INCOMINCIAMO A DIFENDERE LA NOSTRA TERRA E I NOSTRI FIGLI
I rom sono dei parassiti che vivono a margine della società civile.
Come si possono accettare a due metri da casa propria persone che mantengono uno stile di vita fondato sulla sporcizia, sull' accattonaggio,sul furto, sullo sfruttamento dei minori?
Ci riusciamo perchè non siamo selvaggi come loro, non facciamo processi sommari e non accettiamo la giustizia dei "clan" o "fai da te".
Per questo bruciare l'accampamento è stato un grande errore.
Guarda GAetani e tutti coloro che ritengono questo gesto vendicativo sbagliato….
Facile parlare quando certe situazioni sono lontane kilometri dalle nostre case….
Io mi ritengo una persona dalle idee aperte, credo in una società multietnica,multireligiosa e penso che da certi popoli abbiamo molto da imparare dal punto di vista etico.
Ma una società ha delle regole da rispettare e coloro che vogliono essere accettati devono rispettarle. Mi sembra che quella comunità Rom di problemi ne aveva creati già in passato e adesso è culminata con la tragedia.
Chi non dimostra civiltà non può pretendere civiltà.
HAI RAGIONE SIMONE. HAI RAGIONE. PERO' I PARASSITI MI SEMBRA CHE VENGANO ESTRIRPATI E CACCIATI. E' ORA DI FARE LA STESSA COSA. FUORI DALLA NOSTRA TERRA I PARASSITI
simonenji secondo me hanno bruciato l'accampamento non per vendetta (o almeno non solo) …ma per non farli tornare mai piu.
Scusate ma al di là di qualsiasi considerazione… ma vi siete riletti dopo aver commentato? In che paese credete che viviamo?Forse vige la legge del Taglione? Io pensavo di venire a leggere un pò di commenti di persone civili ma qui vedo solo spazio per rabbia e vendetta. Voi non sapete che cosa significa il perdono e poi continuiamo a parlare di voler cambiare il mondo? Mi fate proprio schifo e ribrezzo, vergogna… e questo ve lo dice una persona che ancora non ha superato i 30 anni. VERGOGNA! P.S. A che cosa serviva poi bruciare il campo dopo che… Leggi il resto »
Ovviamente l' assassino pero' si merita non 5 anni, ma almeno una 20ina di anni.
C' è da cambiare la legge, non la nostra civiltà.
Io non li avevo mai visti prima quei ragazzi ma sono una mamma e quella notte ero lì.Non so se riuscirò mai a dimenticare quello che ho visto ma vi assicuro che alla notizia dell incendio mi sono sentita sollevata come se quel fuoco avesse potuto bruciare tutto il dolore e l angoscia che sento da quella tragica notte quando il mio lavoro mi ha prepotentemente fatto entrare nella vita di queste 4 famiglie. Nessuno era pulito quel campo nomadi e non c’erano brave persone. Quando perdi un figlio non hai niente di piu da perdere, avrei appiccato io stessa… Leggi il resto »
Se invece di un ragazzo rom fosse stato un ragazzo ubriaco di Appignano avrebbero bruciato la casa dove abitava? Ogni volta si esce sempre dalla logica ( dei facinorosi allo stadio uccidono un poliziotto e pagano i tifosi onesti e le società minori) i ragazzi possono ubriacarsi liberamente e guidare per poi uccidere altre persone e massimo se gli va male gli ritirano per qualche anno la patente. Ma dove stà il rispetto per il prossimo! vuoi ubriacarti non guidare. Lo stato toglie i punti se non porti le cinture ( se ti fai male in un incidente senza cinture… Leggi il resto »
PUOI ANCHE AVERE RAGIONE MA COMUNQUE I ROM SONO UNA PIAGA E COME TALE POTREBBE ESSERE LA VOLTA BUONA PER PIU’ CIVILI. TROVATELI DENTRO CASA CHE PICCHIANO TUA MADRE, TUA MOGLIE I TUOI FIGLI E POI VIENI A FARE IL MORALISTA.
NON E’ RAZZISMO, E’ SEMPLICE CONSTATAZIONE DI UN POPOLO CHE NON HO ANCORA CAPITO (IN REALTA’ L’HO CAPITO BENISSIMO) COME FA A SOPRAVVIVERE SE NON LAVORA.
Peccato che quello oltre ad essere ROM aveva anche il permesso di soggiorno scaduto dal 2006. Peccato anche che oltre ad essere un ROM col permesso di soggiorno scaduto era anche un ROM con precedenti penali. Scusatemi ma la strage non l’ha provocata semplicemente un 22enne ubriaco, ma un vero e proprio delinquente che non si capisce per quale motivo girasse ancora per le strade del nostro paese invece che stare in galera o essere rimpatriato. Ed ora se qusto Rom verrà condannato a 20 anni, tale condanna non riporterà in vita Alex, Danilo, Davide ed Eleonora. Ma se quel… Leggi il resto »
ERA IL MINIMO CHE SI POTEVA FARE