APPIGNANO DEL TRONTO – E’ stato dato alle fiamme il campo nomadi di Appignano del Tronto, dove viveva il rom che ha travolto e ucciso quattro giovani del paese, i cui funerali sono stati celebrati oggi, mercoledì 25 aprile.

Sembra che le fiamme siano state appiccate intorno alle 20, nonostante i carabinieri avessero presidiato la zona per evitare ritorsioni da parte della popolazione locale.

I funerali delle giovani vittime si sono svolti nel pomeriggio. Durante la messa, il vescovo diocesano Silvano Montevecchi ha rilevato che “anche in questi momenti bisogna avere la capacità del perdono”.

“La buona convivenza – ha aggiunto – esige l’accettazione delle leggi del territorio dove si va a vivere, perché ogni negligenza può essere causa di qualche sofferenza”.