SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Sabbia dal Fermano per rafforzare la spiaggia sambenedettese? L’idea, secondo Giuseppe Ricci dell’ITB Italia-Confindustria delle Marche, sarebbe della Regione Marche. Di seguito riportiamo la nota stampa integrale del presidente dell’ITB, aggiungendo che la sabbia del litorale sambenedettese (San Benedetto, Grottammare e Cupra) ha caratteristiche di eccellenza rispetto a tutto il resto delle Marche, in quanto ha un contenuto di limo notevolmente superiore (oltre il 90%), rispetto al resto regionale.

Quando i lavori relativi al posizionamento delle scogliere saranno terminati sia con la zoccolettatura dei varchi che con i ritocchi alle scogliere per l’assestamento delle stesse, ci dovrebbe essere il completamento delle operazioni con il ripascimento della spiaggia mediante l’utilizzo della sabbia accumulatasi all’esterno dell’imboccatura del porto di San Benedetto del Tronto, che, peraltro, è ritenuta pericolosa in quanto ostruisce il regolare transito delle unità da pesca e che compromette attualmente in modo serio l’attività peschereccia, gli imprenditori turistici balneari si riterranno pienamente soddisfatti per gli esiti che sicuramente saranno positivi e che permetteranno di salvaguardare l’economia locale turistica balneare per un lungo periodo.
Unica preoccupazione degli imprenditori turistici balneari aderenti all’I.T.B. Italia–Federturismo–Confindustria, è la ventilata possibilità di utilizzare la sabbia attualmente depositata nel Fermano. D’altra parte se nessuna amministrazione comunale della nostra Regione ha, fino ad oggi, voluto utilizzare tale sabbia, nonostante l’esigenza pressante e necessaria sulle varie spiagge marchigiane, colpite da noti fenomeni erosivi, ciò significa che tale sabbia presenta inevitabilmente dei seri problemi derivanti probabilmente dalla sua composizione morfologica e sicuramente non compatibile con la nostra.
Pertanto tale utilizzo potrebbe addirittura inquinare la nostra bellissima sabbia cambiandone le caratteristiche e la colorazione.
Di certo è che se quanto palesato si dovesse verificare, gli imprenditori turistici balneari si mobiliteranno affinché tale possibilità non avvenga, in quanto sono convinti che gli interventi dalla Regione Marche, come da progetto, porteranno sicuramente dei benefici e pertanto la sambenedetto turistica si riterrà pienamente soddisfatta (senza stravolgimenti di sorta).