SAN BENEDETTO DEL TRONTO – «La nostra striscia positiva, che durava da quindici giornate, si è conclusa contro una squadra molto in palla. Faccio i complimenti alla Samb, la migliore formazione che abbiamo incontrato sin ora, almeno sotto il profilo del palleggio e dell’intensità».
Molto sportivo il commento dell’allenatore della Juve Stabia Eziolino Capuano negli spogliatoi del Riviera delle Palme. Il tecnico delle “vespe” campane nell’analizzare la sfida contro l’undici di Ugolotti fa notare: «Avevano tre assenze pesanti (Baclet, Silvestri e Alfredo Femiano, nda) e non avevamo alternative naturali. Resta il rammarico per come abbiamo preso il secondo gol. Sul 2-1 inoltre c’era un rigore abissale su Morga. Ad ogni modo la Samb ci è stata superiore e ha meritato di vincere. Diciamo che in alcuni frangenti ha avuto una cattiveria superiore alla nostra. Onore ai vincitori, non cerco alibi. Se ho qualcosa da rimproverare ai miei? Stasera non siamo stati all’altezza: forse qualche giocatore era un po’ appagato e ha voluto strafare davanti alla tv. Abbiamo perso tante, troppe palle facili».
FEMIANO, EMOZIONI DA EX Anche Fabio Femiano, l’ex della partita assieme ad Antonio De Rosa, ha parole di elogio nei confronti dei rossoblu: «Ho visto un’ottima Samb, il risultato è giusto. Quella marchigiana è la squadra che mi ha impressionato di più: ha giocatori giovani ma che ci mettono cuore, grinta e tecnica. Noi abbiamo fatto fatica in difesa. Abbiamo sbagliato un po’ tutti, non riuscivamo ad accorciare e restavamo un po’ lunghi. L’autogol? Sono stato un po’ sfortunato».
Quanto al suo ritorno al Riviera, seppure da avversario, Femiano racconta: «E’ stata una bella emozione, a San Benedetto ho trascorso due anni bellissimi, prima i play off e poi la salvezza senza la società. Se oggi la Samb è in questa situazione credo che un po’ di merito sia anche il mio».