ROMA – L’Aina Onlus, l’Associazione italiana nomadi dell’amore si pone come scopo principale la difesa dei diritti dell’infanzia, promuovendo l’autosviluppo dei Paesi del Sud del Mondo attraverso il sostegno a distanza e progetti di cooperazione internazionale.

L’ Associazione da 14 anni si muove su due fronti tanto difficili quanto edificanti: informare e sensibilizzarein Italia riguardo le difficoltà dei popoli e dei paesi emarginati e promuovere iniziative di solidarietà, quali l’adozione a distanza, i campi di lavoro-servizio presso alcune missioni o altri progetti di “turismo missionario”.

L’Aina nasce a Roma il 13 marzo del 1993, grazie all’impegno e alla volontà di Suor Maria Noemi Guzzi, Ida Grossi e della sambenedettese Vittoria Quondamatteo.

La dottoressa Quondamatteo, Presidente dell’associazione, inizia il suo percorso nel 1992, quando, insieme alle sambenedettesi Antonella Cameli e Rita Bruni, trascorre quella che definisce una “vacanza alternativa” in Kenya, presso le Missioni Orionine di Igoji.

Un’esperienza che la Quondamatteo definisce un “bombardamento” di eventi difficile da dimenticare e che sembra essere il motore delle sue tappe successive, lungo un percorso che ha portato alla nascita e alle numerosissime iniziative dei Nomadi dell’Amore.

«Nomadi in quanto liberi e senza confini o limiti nel vivere – spiega Vittoria – noi vogliamo essere persone libere di amare i fratelli superando i limiti sociali o culturali che molte volte circoscrivono i rapporti umani».
Per conoscere meglio i Nomadi dell’Amore e i loro progetti si può visitare il sito www.aina-onlus.it.

www.sambenedettoggi.it tornerà raccontare ed approfondire le iniziative dell’Associazione, alla quale è possibile dare il proprio contributo tramite Conto Corrente Postale (intestato ad AINA Onlus) n. 32001000, Conto Corrente Bancario (Credito Bergamasco, filiale di Roma, via Boncompagni 14) Abi 3336-5 Cab 03200-3 o assegno bancario non trasferibile intestato ad AINA Onlus.