Centobuchi-Riccione 1-0
CENTOBUCHI (4-3-3): Ameltonis, Porcu, Cucco, Corradetti, Cameli, Cipolloni, Galli (9’ st Adamoli), Simoni, Rosa, De Angelis, Sgolastra (16’ st Cesani). A disposizione: Spina, Alessandrini, Del Moro, Cardinali, Mozzoni. Allenatore: Marocchi.
RICCIONE (4-3-1-2): Ballestri, Buscarini, Bendoni, Zoli (20’ st Lange), Gattei Colonna, Ezzarouali, Croce (29’ st Lazzarini), Bogni (1’ st Muccini), Cardini, Ripanti, Garcia. A disposizione: Bertani, Imola, Di Pietro, Beha. Allenatore: Piccioni.
Arbitro: Vincenzo Pagano di Torre Annunziata.
Assistenti: Luigi Sorano di Nocera Inferiore e Valentino Fiorito di Salerno.
Marcatore: 19’ st De Angelis (C).
Ammoniti: Bogni (R), Corradetti (C), Galli (C), Cardini (R), Cipolloni (C), Cesani (C).
Espulsi: Spina (C) al 47’ st.
Angoli: 3-2.
Recuperi: 1’ pt, 3’ st.
Spettatori: 300 circa. Una ventina i tifosi provenienti da Riccione.
Note: al 7’ st Rosa (C) fallisce un calcio di rigore.
MONTEPRANDONE – S’inceppa Rosa e allora ci pensa De Angelis a regalare al Centobuchi una vittoria fondamentale per sperare ancora nella salvezza diretta.
Il capocannoniere della squadra di Sestilio Marocchi a inizio ripresa fallisce un calcio di rigore – parentesi: si tratta del terzo errore consecutivo per i biancocelesti che in passato hanno gettato alle ortiche i tiri dagli 11 metri contro Real Montecchio e Tolentino – mentre l’ex Fermana festeggia il terzo gol stagionale grazie a una punizione che beffa la barriera del Riccione.
Peccato per i risultati delle altre concorrenti per la salvezza diretta – hanno vinto tutte, fatta eccezione per Penne e Pergolese, bloccate sul pareggio – ma Simoni e soci hanno dimostrato di potersela giocare fino all’ultimo minuto dell’ultima giornata.
GLI SCHIERAMENTI Mister Marocchi ripropone il 4-3-3, ma sbaglia qualcosa, mandando in campo un evanescente Sgolastra e un Galli che va a corrente alternata. Sull’altra sponda l’ex Samb Enrico Piccioni schiera i suoi con un 4-3-1-2 spregiudicato solo nella forma. Torna disponibile ad ogni modo l’argentino Garcia, che si sistema al fianco di Croce. A loro supporto il capitano Cardini.
PRIMO TEMPO IN TONO MINORE I padroni di casa fanno subito capire di voler fare la partita, ma il primo tempo tarda a decollare: sul taccuino annotiamo un paio di punizioni per parte che però non sortiscono effetto alcuno.
Per la prima palla gol del match bisogna aspettare il 35′: De Angelis ruba palla a Gattei Colonna, triangolazione con Rosa, ma Balestri è bravo a dire di no al 10 di casa.
RIPRESA FRIZZANTE Di tutt’altro tenore la ripresa, anche grazie alle mosse di Marocchi che getta nella mischia prima Cesani (al posto di Sgolastra) e poi Adamoli (esce Galli).
Al 6’ Cucco lancia lungo per la testa di Rosa che libera in area di rigore De Angelis, atterrato da Buscarini: rigore. Sul dischetto si presenta Rosa la cui conclusione, potente ma centale, sbatte sulla traversa.
Il Centobuchi è bravo a non abbattersi e si rimette a macinare gioco come niente fosse: al 9’ ancora Rosa per De Angelis, ma la sua conclusione è fuori. Due minuti dopo Rosa conclude di controbalzo: la sfera sibila di poco a lato.
IL GOL DI DE ANGELIS Al 19’ Adamoli si procura una punizione al limite dell’area di rigore romagnola. La decisione dell’arbitro viene molto criticata dagli ospiti. De Angelis si incarica della battuta: il suo tiro passa in mezzo alla barriera e beffa Ballestri. Il Comunale fa festa.
LA REAZIONE OSPITE Al 20’ mister Piccioni corre ai ripari: Lange va a rinforzare il reparto avanzato e capitan Cardini arretra al posto di Zoli, sostituito. Il Centobuchi intanto, appagato per il vantaggio e, soprattutto, stanco, arretra un poco il proprio baricentro. Il Riccione ci prova. Al 33’ Garcia calcia una punizione dal limite che Ameltonis toglie dall’incrocio dei pali alla sua sinistra. Proprio allo scadere ci prova Bendoni, ma la sua conclusione viene deviata dalla difesa di casa.
Finisce con qualche accenno di nervosismo in campo e sugli spalti.