La Samb più bella da inizio stagione – carattere ma anche bel gioco – ha onorato al meglio gli 84 anni (compiuti giusto lo scorso 4 aprile) del sodalizio di Viale dello Sport.

Proprio per questo motivo abbiamo deciso di fare uno strappo alla regola, non assegnando insufficienze, nonostante la difesa si sia fatta sorprendere in più di una circostanza.

La squadra, tutto lo staff tecnico, la dirigenza e i tifosi si godono questa splendida vittoria, consapevoli che i ragazzi di mister Ugolotti hanno compiuto un vero e proprio miracolo. Perché? Ricordate il punto nelle prima cinque partite di campionato?

PAGELLE

CONSIGLI 6: topica clamorosa – in compartecipazione con Zammuto – in occasione del raddoppio romagnolo. Sul vantaggio ospite invece poteva ben poco. Nel prosieguo è sempre attento.

TINAZZI 6,5: dalle sue parti nel primo tempo affondano a più riprese Dicuonzo e Fasano. Cresce alla distanza.

VARRIALE 6,5: Aloe gli crea qualche grattacapo. Tutta un’altra storia comunque rispetto alla gara di andata: con le buone o con le cattive contiene il numero 7 giallorosso.

IOVINE 7: il solito lottatore, sradica palloni su palloni e risulta prezioso nel far ripartire l’azione. Dai suoi piedi parte l’assist per il secondo gol di Desideri.

ZAMMUTO 6: ha evidenti responsabilità in tutte e due le reti romagnole, anche se in occasione del raddoppio giallorosso giura di aver subìto fallo. Si rifarà, ne siamo sicuri.

LANDAIDA 6,5: si fa valere nel gioco aereo e contribuisce ad annullare la coppia-gol più prolifica del girone.

CARLINI 7: meno appariscente di altre volte si fa trovare sempre pronto quando deve indossare i panni dell’assist man. Lancia Morante per il 3-2 che vale alla Samb la vittoria più bella e prestigiosa della stagione.

LOVISO 6,5: fa fatica all’inizio, poi però ha la meglio su Sciaccaluga, “cervello” del Ravenna di mister Pagliari. Al 41′ pennella una punizione deliziosa che si stampa sull’incrocio dei pali della porta difesa da Capecchi.

MORANTE 7: quant’è strano il calcio. Gioca per 75′ una partita in ombra, fallendo almeno tre occasioni ghiottissime sotto porta. Poi, proprio mentre Ugolotti si preparava a richiamarlo in panchina, il bomber rossoblu firma il tris. Esce Carlini…

DESIDERI 9: partita di inaudita intensità. Numeri di alta scuola, recuperi da “mastino” del centrocampo, ma soprattutto due gol di categoria superiore. Nessun giocatore rossoblu quest’anno ha giocato 90′ come quelli del centrocampista originario di Ripatransone. Ci ripetiamo: merita – e subito – un contratto.

VISONE 7: in crescita rispetto a Terni, dove peraltro aveva giocato in un ruolo diverso. Stavolta dietro a Morante si fa sentire parecchio: suo l’assist per il primo gol di Desideri. Alla mezzora, solo davanti a Capecchi, forse pensando di essere in fuorigioco, si mangia una rete fatta. Considerando che giocava ancora sofferente al piede, merita un grande applauso.

OLIVIERI (dall’8 st) 6,5: spreca un paio di opportunità per chiudere prima i conti. Mostra la consueta classe.

ESPOSITO (dal 31′ st) 6: entra nell’ultimo quarto d’ora per respingere gli assalti del Ravenna, piazzandosi nel mezzo di una difesa a 5.

GIORGINO (dal 35′ st) 6: prende il posto di Iovine sul finire.

UGOLOTTI 8: voleva fortemente questa vittoria e lo dimostra a inizio ripresa quando gioca anche la “carta” Olivieri. La sua Samb mette la museruola alla prima della classe. Altro che Juve Stabia (ospite al Riviera lunedì 16 aprile): la vera sorpresa di questo torneo è l’undici allenato dal tecnico spezzino. A proposito: speriamo nella sua riconferma.

TIFOSI 8: insieme alla Samb più bella abbiamo ammirato il pubblico più caloroso e festante da inizio stagione. Nonostante divieti, restrizioni e il momento di impasse del calcio italiano – a proposito: si è “autosospeso”, dopo 22 anni di storia, anche il Nucleo – il pubblico rossoblu dimostra che si può vivere questo sport ancora con grande passione.