SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Il direttivo dei concessionari di spiaggia della Fiba Confesercenti, in relazione ai recenti fatti che hanno interessato lo chalet “Da Andrea”, per il quale è stata eseguita un’ordinanza di parziale demolizione, si è riunito nella sede di Via Manara, per valutare la situazione generale.

Il direttivo ha ribadito che il provvedimento, pur legittimo nella sua sostanza, risulta in qualche modo intempestivo nell’esecuzione, per essere messo in atto all’inizio della stagione turistica e proprio nella sua apertura per il periodo pasquale.

«L’adozione di nuove norme relative al piano di spiaggia si rende quindi necessaria in tempi più brevi possibili – ha dichiarato il segretario Fiba Confesercenti Roberto Sestri. Siamo fiduciosi che gran parte delle nostre osservazioni possano essere accolte per rispondere meglio alle esigenze del nuovo turismo balneare. Per questo abbiamo chiesto all’amministrazione di accelerare i tempi per l’adozione di un nuovo piano di spiaggia, con un confronto tecnico ed un’accelerazione nelle procedure che portino ad accettare modeste  infrazioni all’attuale normativa. Proprio per questo sussisterebbero le condizioni di un’adozione rapida del nuovo piano di spiaggia nell’arco di pochi mesi. Ma soprattutto si punta a soddisfare alcune delle nuove esigenze che emergono dalla richieste dei turisti, come ad esempio l’istallazione temporanee di gazebo. Per queste ed altre piccole esigenze stagionali basterebbero autorizzazioni stagionali con l’obbligo di rimozione a fine stagione, con penali o con divieti per l’anno successivo in caso di inadempienze».

«Quanto poi all’intervento di demolizione – aggiunge Raimondo Fiorelli, Presidente della Fiba Confesercenti – riteniamo che sia stato fatto in un momento poco opportuno, proprio nel momento della stagione turistica; sarebbe stato, ad esempio, meno eclatante, 3 o 4 mesi fa. Le regole vanno rispettate, lo ribadiamo, ma aspettiamo l’adozione del nuovo piano per risolvere i piccoli problemi che ci sono».

Il direttivo della Fiba Confesercenti chiede inoltre un incontro, entro tempi brevi, con il sindaco Gaspari, i tecnici comunali e quelli della Confesercenti.